Corrado: “L’unico comunista di m… in consiglio ero io”

«Comunisti di m…? L’unico che si è visto in consiglio comunale sono io». Antonello Corrado torna sulla scena politica cittadina partendo dall’infelice espressione del sindaco Gigi Farioli al termine dello scorso consiglio comunale, frase che ha fatto arrabbiare i consiglieri del Pd additati dal primo cittadino: «Si sono arrabbiati per la frase del sindaco? E lo credo bene, non sono mai stati comunisti visto che non si sono mai interessati delle questioni "di sinistra"». L’ex-consigliere comunale di Rifondazione Comunista e candidato sindaco alle ultime amministrative con la lista civica Articolo 3 annuncia un suo graduale ritorno in politica ripartendo da dove era rimasto: «Ho sempre affrontato le questioni più spinose dall’emergenza abitativa all’istruzione, dall’ambiente ai diritti civili e continuerò a farlo».

In quale forma non si sa ancora ma è certo  che la base di partenza saranno «attenzione al popolo, alle realtà vere e sofferenti, mettendomi a disposizione della povera gente. Ce ne fossero di comunisti di m… veri in consiglio comunale i poveri che ogni giorno sbattono la testa contro il muro per tirare avanti avrebbero una rappresentanza». Corrado ne ha per tutti, comunque, anche per il Movimento 5 Stelle, con il quale ha anche collaborato per alcune battaglie, come quella contro il termovalorizzatore di Borsano: «Il grillismo è stata un’illusione su cui le vicende di certi onorevoli bustesi hanno messo una pietra tombale – dice riferendosi al caso di Ivan Catalano ma senza nominarlo -, è ora di tornare a coinvolgere persone di buona volontà andando ad affrontare quei temi dentro cui nessuno vuol mettere le mani».