Questo è un governo “per stare” non “del fare”
Sel ha chiamato attorno a un tavolo le Acli, Cna, Cgil e un professore universitario dell’Insubria, Lelio Demichelis, per ragionare e discutere su come usare la spesa pubblica per creare lavoro
Sel ha chiamato attorno a un tavolo le Acli, Cna, Cgil e un professore universitario dell’Insubria, Lelio Demichelis (foto), per ragionare e discutere su come usare la spesa pubblica per creare lavoro. Tra i presenti in sala, nel numeroso pubblico, il neo segretario provinciale del Pd Samuele Astuti. Ha introdotto l’argomento Titti di Salvo deputato di Sel e membro della commissione lavoro della Camera dei Deputati.
Discussione riuscita secondo gli organizzatori. Con molti punti di convergenza tra i relatori. Anzitutto un giudizio diffuso e comune sulla inadeguatezza della legge di stabilità che non affronta il tema lavoro e neppure quello del risanamento e della trasformazione della spesa pubblica. Poi una comune perplessità per la sordità del governo alle proposte e agli indirizzi che emergono dalle associazioni economiche,sociali e sindacali.. Infine una preoccupazione perché non siamo alla fine del tunnel ma dati alla mano, ancora nel pieno della crisi.
Preoccupazioni, giudizi comuni destinati a non incidere però nell’azione di questo governo. Come ha ricordato Di Salvo nelle sue conclusioni questo non è un governo del fare, del cambiare del risolvere ma un governo per “stare”. Pd e Pdl a galla il paese molto meno.
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