Ruba un milione all’Amsc e lo seppellisce a Roma, arrestato
Il 34enne Mauro Alessi è stato colto in flagrante dai carabinieri mentre nascondeva una valigia piena di soldi e lingotti d'argento in un parco di Tor Tre Teste a Roma. Li avrebbe sottratti alla multiutilities gallaratese dal pagamento delle bollette
Fa sparire un milione di euro dalle casse di Amsc, l’azienda municipalizzata di Gallarate, e una volta scoperto scappa fino a Roma dove cerca maldestramente di sotterrare il bottino in un parco della città a Tor Tre Teste. A scoprirlo i carabinieri di della compagnia Roma Casilina che lo hanno rintracciato e arrestato subito dopo che aveva scavato una buca nel parco per seppellire una valigia. Una segnalazione di un cittadino , che aveva notato i movimenti sospetti dell’uomo, aveva messo i militari sulla pista giusta ma sia gli uomini della compagnia Casilina che quelli della compagnia di Gallarate erano già sulle sue tracce e attendevano il suo passo falso.
I carabinieri del nucleo operativo gallaratese, a seguito di intensa e ininterrotta attività investigativa coordinata dal sostituto procuratore bustocco Francesca Parola, hanno individuato questa notte (domenica) il cassiere che ha asportato dalle casse dell’Azienda Multiservizi comunali (Amsc) di Gallarate circa un milione di euro. Dalle prime verifiche effettuate il cassiere della società pubblica che si occupa tra l’altro della gestione dell’erogazione di gas e acqua, Mauro Alessi di 34 anni, era riuscito indebitamente ad intascare buona parte dei versamenti fatti per il pagamento delle bollette gas da parte degli utenti.
Sull’uomo gravavano gravissimi indizi di colpevolezza per l’ammanco verificatosi dalle casse dell’Amsc e, avendo intuito di essere stato scoperto, si è dato alla fuga dallo scorso venerdì mattina, facendo perdere le proprie tracce. L’attività, complicata dalla fuga di notizie sulle indagini in corso provenienti dalla stessa Amsc, si è estesa su tutto il territorio nazionale. Dopo aver vagliato tutte le possibili vie di fuga sono stati messi sotto controllo e verificati tutti i contatti ed amicizie dell’uomo.
Le ricerche, alla fine, si sono concentrate sulla città di Roma, dove l’uomo era in contatto con una 28enne.
Questa notte il blitz nelle vicinanze del parco romano, dove lo hanno trovato vicino alla propria auto. L’uomo, sentendosi braccato, aveva appena scavato una buca nel parco di Tor Tre Teste, per nascondere una valigia contenente lingotti di argento e denaro per 724 mila euro. L’Alessi è stato fermato, e portato nel carcere di Regina Coeli di Roma. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Gallarate per verificare il coinvolgimento, attivo od omissivo, di altri dipendenti e dirigenti dell’azienda. Domani conferenza stampa di carabinieri e magistrati presso la Procura della Repubblica di Busto Arsizio.
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