Si ubriaca al bar e accoltella un cliente, arrestato
L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato fermato dai carabinieri mentre brandiva un coltello in stato di ebrezza e minacciava anche gli altri avventori. La vittima ha subito ferite guaribili in dieci giorni
Litiga con un avventore del bar, estrae un coltello e lo colpisce alla mano ferendolo, poi brandisce l’arma contro gli altri clienti. Il 44enne lonatese con numerosi precedenti per spaccio e reati contro il patrimonio era vistosamente ubriaco quando i carabinier di Lonate Pozzolo sono entrati nel locale tanto che l’uomo, in preda ai fumi dell’alcol, ha anche aggredito i militari. Dopo una breve colluttazione lo hanno immobilizzato e arrestato per i reati di lesioni personali aggravate, oltraggio a Pubblico Ufficiale, minaccia aggravata e porto abusivo di arma taglio.
I fatti si sono svolti nella tarda serata di ieri, domenica, quando all’interno di un bar della zona il pregiudicato lonatese, in evidente stato di ebbrezza, ha afferrato un coltello e colpito alla mano un altro avventore dell’esercizio pubblico, a seguito di una lite scaturita per futili motivi, provocandogli lesioni da taglio giudicate guaribili in una decina di giorni.
A quel punto l’aggressore ha minacciato anche gli altri avventori del bar brandendo l’arma bianca fino a quando non sono intervenuti i carabinieri che, subito allertati, si sono recati sul posto e, dopo averlo reso innoffensivo, hanno prestato soccorso alla vittima dell’aggressione. In tale circostanza il malvivente, incurante della presenza dei militari, ha cominciato a insultare, prima di essere tratto in arresto in flagranza di reato e, successivamente, trasportato presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
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