Esposto in procura sull’errore del bando rifugiati

Il pasticcio del bando rifugiati a Malpensa, saltato a causa di una busta aperta prima del tempo, arriva in procura. C’è un esposto alla procura sulla vicenda, anche se non è noto chi l’abbia presentato.  La notizia filtrata oggi non prelude automaticamente a un’inchiesta  poiché sarà il pm di turno – o quello competente per materia – a valutare quanto denunciato, ma intanto appare chiaro che dietro questa vicenda, le cooperative che si ritengono danneggiate, stanno cercando di portare il problema a un livello alto di attenzione. L’esposto su quanto accaduto in prefettura era tutto sommato prevedibile, ma va ricordato che, secondo la relazione presentata dal prefetto, si è trattato di un mero errore materiale, per quanto grave. Il bando è stato annullato e le buste saranno nuovamente aperte il 3 gennaio mentre il 30 dicembre scadono i nuovi termini. La vicenda interessa molto la Lega Nord. Il senatore Stefano Candiani ha depositato un’interrogazione parlamentare che chiede le seguenti cose: «L’esatta e circostanziata ricostruzione dei fatti e delle eventuali omissioni di vigilanza da parte dei funzionari della Prefettura e dei dirigenti responsabili, che hanno portato alla manomissione della busta. E se è stata diligentemente svolta la verifica dei requisiti dei soggetti partecipanti, facendo riferimento all’iscrizione al Registro di cui nelle premesse, all’esperienza comprovata, alla professionalità del personale a disposizione»