Forza Italia verso il 2014: “Guenzani non sa gestire neanche buche e sottopassi”
Il centrodestra berlusconiano ricompatta i ranghi e boccia l'amministrazione di centrosinistra arrivata a metà mandato. De Bernardi Martignoni: "Non ci fanno fare opposizione e non sanno gestire l'ordinario"
Il PdL di Gallarate si trasforma in Forza Italia e si prepara ad un 2014 di battaglie d’opposizione all’amministrazione Guenzani. Il debutto "reale" della nuova Forza Italia (giù comparsa sui social) è avvenuto con la conferenza stampa di fine anno, che ha riunito i vertici cittadini: al tavolo, il coordinatore Moreno Carù, il responsabile comunicazione Alberto Bilardo e poi quasi tutto il gruppo consigliare. Accanto al capogruppo Massimo Bossi si sono seduti anche Giuseppe De Bernardi Martignoni e Germano Dall’Igna, che (insieme al quarto consigliere, Aldo Simeoni) hanno confermato la loro adesione al gruppo di Forza Italia e al progetto in continuità con Agorà, il "correntone" che ha riunito ex Forza Italia ed una parte degli ex An intorno al referente provinciale Nino Caianiello.
Come si apre il 2014? All’insegna dell’opposizione propositiva, dice oggi Giuseppe De Bernardi Martignoni: «Anche se gli spazi per un nostro intervento sono limitati, perché l’amministrazione si attiene in modo rigido al regolamento, impedendo a volte che si discuta delle questioni con i tempi giusti». La critica è emersa spesso quest’anno, sollevata di volta in volta da PdL-Forza Italia o da Quintino Magarò: alcune convocazioni delle commissioni nei tempi minimi previsti hanno creato polemiche, l’ultima sul bilancio, atto conclusivo dell’anno e momento di "sintesi" dell’impostazione di un’amministrazione. Ed è proprio su questa impostazione che piovono gli strali della rinata Forza Italia: «Manca una progettualità, non sappiamo quale sia il settore su cui la maggioranza intende puntare per uscire da questa staticità» dice ancora De Bernardi Martignoni. «Ma li vediamo anche in difficoltà sull’ordinaria amministrazione, non riescono a fare le cose ordinarie, l’abbiamo visto quest’estate con le erbacce e lo vediamo oggi con le buche». Il finale del dicembre 2013 ha dato molti argomenti a Froza Italia, con la "tempesta di Natale" che ha creato qualche problema ai sottopassi prima (anche se l’assessore ai lavori pubblici ha ricordato la presenza di dipendenti e Protezione Civile, sul campo per due giorni) e poi con le buche. Questo pare il fronte più combattuto, in questi giorni di fine anno: l’assessore Danilo Barban ha fatto presente che si sta intervenendo man mano prima nelle aree centrali e sulle diverse segnalazioni nelle zone periferiche. L’altro fronte è quello dei sottopassi, con le polemiche anche sui cartelli luminosi poco efficenti.
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