Gavirate e Comerio chiedono fondi per le scuole medie

Servirebbero oltre 400.000 euro per completare la messa in sicurezza dei due istituti. L'amministrazione gaviratese chiede anche lo sblocco dei 400.000 già in cassa ma vincolati dal patto di stabilità

Mettere a norma la scuola media Carducci. Questo è quello che l’amministrazione di Gavirate ha chiesto a Matteo Renzi, rispondendo all’invito di segnalare una scuola da sistemare. « Per questa scuola abbiamo già in cassa un finanziamento di 400.000 euro per rifare gli infissi e completare l’adeguamento antisismico – spiega il Sindaco Felice Paronelli – Li abbiamo ma non possiamo usarli a causa del patto di stabilità. Abbiamo anche 200.000 euro da utilizzare eventualmente per la primaria Risorgimento dove stiamo sistemando gli spazi in vista della riunificazione di tutte le attività scolastiche elementari del comune. Non sarà il prossimo anno, ma lavoriamo per la chiusura dei plessi di Voltorre e Groppello».
Oltre ai 400.000 euro già in cassa, l’amministrazione ha chiesto a Renzi altri 250.000 euro per poter cambiare l’impianto i illuminazione, la caldaia, ormai vecchia, e parte degli impianti di riscaldamento. 

Duecentomila euro, invece, è la cifra che l’amministrazione di Comerio ha chiesto al premier Renzi per mettere a posto le sue scuole. «Il tema dell’istruzione è molto caro a questa giunta ed è sempre stato il nostro impegno prioritario – spiega il Sindaco Silvio Aimetti – Il patrimonio edilizio, quindi, è abbastanza a posto. Rimangono i lavori di messa a norma e accessibilità per la secondaria di primo grado Fermi. Se da Roma arriveranno 100.000 euro, il Comune ne metterà altri 100.000 spendibili dato che siamo fuori dal patto di stabilità». 

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Pubblicato il 14 Marzo 2014
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