L’omaggio a Gualco della Pallacanestro Varese

La società biancorossa ha "aperto" appositamente una sezione del museo online "Varese Leggenda". Vescovi: «Ci seguirà da lassù, come ha sempre fatto». Cordoglio anche dall'Hockey Club

C’è una doppia dedica da parte della Pallacanestro Varese a Giancarlo Gualco, giocatore negli anni verdi ma soprattutto "progettista" di quella che sarebbe diventata la Valanga Gialloblu, capace di dominare l’Europa del basket.
L’ex dirigente biancorosso è ricordato sul sito ufficiale del club con un lungo articolo che ricorda la carriera di Gualco (a destra nella foto, con Manuel Raga), ma anche sul museo on-line "Varese Leggenda" che da alcuni mesi conserva anche sul web i grandi momenti della società dieci volte campione d’Italia. Su "Varese Leggenda" è stata aperta appositamente una lunga galleria fotografica temporanea con ben 60 immagini che ritraggono Gualco sia nelle vesti di giocatore sia in quelle dirigenziali, accanto a tanti altri personaggi chiave dell’epoca Ignis-MobilGirgi (CLICCA QUI).
Di Gualco ha parlato anche il presidente, Cecco Vescovi, che tra l’altro fece il suo esordio in prima squadra quando ancora il general manager era al suo posto, prima cioé del passaggio della società dalla famiglia Borghi ai Bulgheroni. Gualco infatti fu anche il tessitore dell’operazione "Finanziaria" che permise alla Pallacanestro Varese di attraversare quel delicato momento che coincise con l’addio al mondo Ignis.

«Ci lascia una parte importantissima della storia della Pallacanestro Varese e della nostra città – ha detto Vescovi – Il nome di Giancarlo Gualco è legato indissolubilmente ai più grandi successi ottenuti dal nostro club e grazie a lui il nome della nostra città è stato portato gloriosamente in giro per il mondo. Sono sicuro che da lassù continuerà a seguirci con grande affetto come ha sempre fatto, anche nell’ultimo periodo nonostante la malattia lo condizionasse. Giancarlo non ci ha mai fatto mancare il suo incoraggiamento. Tutti noi della sua Pallacanestro Varese ci stringiamo alla famiglia, alla moglie Marisa e ai figli Rossana e Maurizio che abbracciamo commossi nel ricordo di una leggenda varesina dello sport».

In serata anche un altro presidente, Davide Quilici dell’Hockey Club Varese, ha voluto ricordare la figura di Giancarlo Gualco. Quest’ultimo infatti, oltre a dirigere la Ignis ha collaborato con la allora AS. Mastini Varese, squadra ancora giovane che si stava preparando all’ascesa culminata nei due scudetti di fine Anni ’80. Ecco le parole di Quilici, allora – come Vescovi – talento espresso dal vivaio cittadino e poi diventato ottimo giocatore e dirigente della squadra di Varese.

«Sono passati tanti anni, erano gli albori dell’hockey varesino, Giancarlo era già un mito quando arrivò da noi e divenne la nostra guida, un carissimo ricordo. A nome di tutti gli atleti e dirigenti dell’Hc Varese porgo le condoglianze ai famigliari».
 


LEGGI ANCHE

VareseIl mondo dello sport piange Giancarlo Gualco
Basket Il mago dei canestri che fece sposare il "Cumenda" e il "Comunista" (di P. F. Vedani)

GUARDA
FotogalleryL’uomo chiave della Grande Ignis

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 12 Marzo 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.