Tra proteste e solidarietà, Ivan Catalano debutta in consiglio comunale
Il deputato debutta in consiglio comunale tra le proteste dei suoi ex compagni di movimento che lo hanno duramente criticato. “Non ci rappresenta” dicono i grillini annunciando: “Gli staremo con il fiato sul collo, ormai è casta anche lui"
E’ stato un lungo applauso quello che ha accompagnato Ivan Catalano fino al suo banco nella sala esagonale del palazzo comunale di Busto Arsizio al debutto come consigliere comunale. Venerdì 17 maggio, infatti, Catalano è subentrato all’ex consigliere del Movimento 5 Stelle, il dimesso Giampaolo Sablich, e a sugellare il passaggio di consegne c’è stata una nutrita delegazione di attivisti del movimento guidato da Beppe Grillo. Quegli applausi rivolti al deputato che nelle scorse settimane si è dimesso dal gruppo pentastellato alla Camera erano naturalmente tutto fuorché un incitamento nei confronti dell’onorevole.
«Non siamo qui come spettatori ma per evidenziare la distanza che c’è tra noi e un ex portavoce del Movimento 5 Stelle» dice il consigliere comunale di Tradate, Stefano Castiglia, a nome del gruppo di circa 20 grillini provenienti da tutta la provincia di Varese. Sono molto arrabbiati gli attivisti pentastellati, sentendosi sottratto il seggio che spetta al loro movimento. «Catalano sfoggia illegittimamente del simbolo del nostro movimento -continua Castiglia- avendo infatti ricevuto una diffida da parte del detentore del copyright del simbolo, Beppe Grillo» e anche per questo gli attivisti chiedono che il deputato faccia un passo indietro. Glielo hanno chiesto più volte durante la serata, depositando volantini, applaudendo ironicamente ogni suo intervento e innalzando uno striscione contro il deputato (quello nella foto in basso, fatto immediatamente rimuovere dal presidente Cornacchia, ndr).
A cercare di mostrare la propria solidarietà a Catalano sono stati diversi consiglieri comunali sia di maggioranza che di opposizione, oltre al presidente del consiglio comunale (il Sindaco Farioli era assente). In sala ad esprimere la propria vicinanza al deputato erano presenti anche la senatrice Laura Bignami -anche lei ex grillina- e il marito Giampaolo Sablich, entrambi dimessisi dal movimento in aperto contrasto con il leader Beppe Grillo.
I prossimi mesi, comunque, non saranno facili per Catalano che, se da un lato assicura che «la mia presenza a Roma servirà a creare un rapporto più diretto con lo stato» dall’altro dovrà scontrarsi con l’ostilità dei suoi ex compagni di partito: «Gli staremo con il fiato sul collo -avvisano- ormai è diventato casta anche lui».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Felice su A Gallarate è stata aperta la maxi-rotonda lungo viale Milano
Felice su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Felice su Botte in strada e casino, la moda del “carico di compleanno” arriva a Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.