Un altro fine settimana per la raccolta firme per i boschi di via Giusti

Forza Italia spinge per "portare più in là" il confine della città costruita, allargandola nei boschi verso Malpensa. Ma prosegue la mobilitazione contro il progetto, a suon di moduli

Lanciata in grande stile durante il weekend della Fiera al Castello, prosegue a ritmo serrato la mobilitazione contro la «cementificazione dei boschi di via Giusti»: così i promotori della raccolta firme definiscono il progetto di ampliamento del Perimetro d’Iniziativa Comunale (l’allargamento del "confine" della città costruita) che in particolare Forza Italia sostiene con convinzione. Le raccolte firme sono due e stanno ottenendo un discreto seguito, a suon di moduli che girano tra amici, associazioni e comitati, ma anche con i più visibili gazebo in giro per la città: c’è la raccolta firme del Pd e c’è quella di Luigi Bollazzi di Insieme per difendere Somma. Due raccolte di firme, che in qualche modo intercettano il malcontento che attraversa gli schieramenti politici, considerato che anche nel centrodestra (e in particolare nella Lega Nord) la linea di Forza Italia e dell’assessore Alberto Bilardo non riscuote certo consensi unanimi. Nel weekend il Pd, sul tema territorio sempre capitanato da Jimmy Pasin, posizionerà il suo gazebo sabato dalle 9:30 alle 12:30 in Piazza Vittorio Veneto (di fronte al Municipio) e domenica dalla 9:30 alla 12:30 nella sede del PD in via Mameli 23 (all’incrocio con via Garibaldi). Per il fine settimana di raccolta firme Pasin ha preparato anche un confronto aereo tra l’area di espansione prospettata dall’ala forzista della maggioranza (239mila metri quadri sul lato destro di via Giusti) e alcune altre aree della città, come ad esempio quella – paragonabile per dimensioni – dell’abitato di Maddalena (clicca qui per vederla in dimensioni più ampie).

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Pubblicato il 26 Settembre 2014
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