Costi standard in sanità: due giorni di studio
Il 27 e il 28 ottobre, l'azienda ospedaliera comasca ospita un approfondimento per addetti ai lavori su un tema molto delicato e importante per la programmazione futura
A Como una “due giorni” dedicata ai costi standard in Sanità. Il 27 ottobre all’Hotel Palace a Como (ore 14-18) e il 28 ottobre all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia (ore 9-13) è in programma il 4° Convegno nazionale N.I.San. – Network Italiano Sanitario, organizzato in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera “Ospedale Sant’Anna” di Como, ente ospitante di questa edizione.
N.I.San, primo network italiano sanitario per il calcolo dei costi standard, e l’A.O. comasca, che vi aderisce dal 2009, propongono un evento di rilievo nazionale dedicato agli “addetti ai lavori” durante il quale interverranno i principali esperti italiani in materia.
Argomento centrale del convegno e novità assoluta in questo ambito l’elaborazione dei costi standard della funzione amministrativa, cioè di un’analisi di tutti quei processi che vanno, ad esempio, dalla redazione dei bilanci all’elaborazione degli stipendi, che valuta il valore del tempo, del personale dedicato e dei materiali utilizzati. Tra gli altri argomenti, sarà approfondito il tema dei costi standard dei ricoveri e dei costi standard quali strumenti per definire la programmazione regionale e per progettare nuove strutture sanitarie.
«Nell’ambito del worshop nazionale – spiega Adriano Lagostena, coordinatore del Comitato direttivo N.I.San. e Direttore Generale dell’Ospedale Galliera di Genova – presenteremo i costi standard relativi alle attività di ricovero del 2011 e del 2012, che al momento possono definirsi gli unici valori di riferimento a livello nazionale, validati sul campo dalle 21 aziende sanitarie consorziate rappresentative di 33 realtà tra ospedali, case di cura e IRCCS. E’ dal 2009 che le aziende del network mettono in comune i dati per conoscere l’effettivo costo di ogni attività articolato per fattori produttivi (es. personale, farmaci, ecc…). Il confronto tra i dati di costo è il vero elemento che permette all’azienda di arrivare a un utilizzo efficiente delle risorse. I costi standard così calcolati consentono di eliminare gli sprechi e quindi di ottimizzare le strategie di risparmio garantendo al tempo stesso l’efficienza dell’attività. Con oltre 3milioni di episodi di ricovero – conclude Lagostena – la banca dati del N.I.San. è la terza più importante in Europa, dopo quelle di Gran Bretagna e Germania».
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