Il Varese cerca tre punti che valgono oro

Goduta e messa in archivio, senza imprese ma con una prestazione dignitosa, la trasferta "da Serie A" all’Olimpico di Roma per la Coppa Italia, il Varese torna a occuparsi del vero, grande obiettivo stagionale: la permanenza nel campionato cadetto. I biancorossi giocheranno per la seconda volta consecutiva a Masnago, violato sabato scorso dal Vicenza che ha approfittato di una giornataccia capitata a Neto e compagni che mai avevano ceduto tra le mura amiche prima di allora. Il "Franco Ossola" deve però tornare subito a essere la "fabbrica di punti" preferita per i ragazzi in biancorosso che – sabato 6, ore 15 – ospitano la Virtus Entella neopromossa.

IL REMAKE – La sfida con i liguri (di Chiavari) ricalca quella dello scorso agosto quando sul medesimo terreno di gioco le due formazioni si erano affrontate per la Coppa Italia. Allora la spuntò il Varese, pur rimasto in dieci da inizio ripresa per una follia di Corti (assente per questo con la Lazio), infilando la rete dell’1-0 nei minuti conclusivi grazie a una staffilata di Neto Pereira. La squadra di Prina allora non impressionò, ma nelle ultime settimane la Virtus ha risalito la china e si presenta all’appuntamento con 16 punti (due in meno del Varese "intero", ma poi i biancorossi devono scontare un -3 di penalità) e con quattro vittorie. «Sarà una partita dalle tante insidie e completamente diversa da quella che abbiamo disputato in coppa – sottolinea giustamente Bettinelli alla vigilia del match – Allora l’Entella era in pieno rodaggio, con tanti giocatori appena inseriti; fu una partita complessa anche per noi che restammo in dieci dal 2′ della ripresa ma alla fine sfruttammo le nostre occasioni».

ROSA ALLARGATA – La partita con la Lazio non ha per fortuna lasciato scorie dal punto di vista fisico. Bettinelli ha potuto allenare la squadra quasi al completo, e dall’elenco degli uomini a disposizione restano fuori solo gli infortunati Cristiano e Dondoni e lo squalificato Borghese, il cui posto accanto a Rea sarà preso da Simic. Anche Rivas, schierato titolare all’Olimpico e poi uscito nell’intervallo, è a totale disposizione e potrebbe partire dal primo minuto: «Emanuele sta bene e se sceglierò di mandarlo in campo è perché sarà sicuramente pronto. A Roma ha avuto un po’ di affaticamento dovuto al fatto che non giocava da tanto tempo; però aveva fatto diversi scatti importanti e ha anche contribuito alla fase difensiva. Ciò vuol dire che sta crescendo sia dal lato fisico sia da quello mentale». In porta tornerà Bastianoni, anche se il mister è felice dell’apporto dato da Perucchini contro la Lazio: «Filippo ha mostrato le sue qualità e deve sapere che io non metto gerarchie: è giusto che non "accetti" di fare la riserva altrimenti non ci servirebbe. Questo non vuol dire che cambierò il portiere ma che ho la certezza di avere un sostituto all’altezza di Elia».

IL RISULTATO NON È TUTTO – Incalzato sul fatto che il risultato, questa volta, conti più del solito, Bettinelli preferisce però mantenere la rotta di sempre. «Che sia importante non c’è dubbio – spiega il mister – ma contano anche il gioco e l’applicazione, e solo con questi arrivano poi i risultati sportivi. I quali sono fondamentali, ma solo quella parte di critica che non capisce e che ne è influenzata dipende dal risultato. Io però continuo a essere convinto che se una squadra offre buone prestazioni e ottiene continuità in questo, alla fine otterrà anche i punti che si merita in classifica».
Tornando a parlare di Entella, Bettinelli dice: «I nostri avversari lottano come noi per mantenere la categoria e quindi verranno qui senza voler regalare niente a nessuno e avranno anche loro voglia di vincere. Credo che chi sbaglierà di meno e farà girare a proprio favore gli episodi che si svilupperanno in campo potrà uscire con la posta in palio». Il tecnico infine non considera questa partita più importante delle altre: «E non perché sminuisca la gara, o la nostra avversaria. Però penso che tutte le gare contino allo stesso modo. E non mi piace nemmeno usare il termine "scontro diretto", perché la Serie B si deciderà nel girone di ritorno e dopo il mercato invernale: per allora le squadre più ricche si saranno attrezzate per risalire la china, quindi alcune di quelle attualmente nelle zone calde non lotteranno più per la salvezza».

LA DIRETTA – La partita di Masnago sarà raccontata in diretta, come di consueto, su VareseNews attraverso il nostro liveblogging. Per partecipare è possibile scrivere nello spazio commenti o utilizzare l’hashtag #vareseentella (con due "e" consecutive) su Twitter e Instagram. La diretta è attiva fin dal venerdì sera con notizie, curiosità e la possibilità di votare il solito sondaggio prepartita. Per visualizzare al meglio il file CLICCATE QUI.

Varese – V. Entella (probabili formazioni)

Varese (4-4-2): Bastianoni; Fiamozzi, Rea, Simic, Luoni; Zecchin, Corti (Blasi), Capezzi, Rivas; Neto Pereira, Lupoli. All. Bettinelli.
V. Entella (4-3-3): Paroni, Iacoponi, Cesar, Rinaudo, Cecchini; Battocchio, Volpe, Di Tacchio; Lanini, Costa Ferreira, Sansovini. All. Prina.
Arbitro: Aureliano di Bologna (Disalvo e Pentangelo – IV° uomo Colosimo).