Robur beffata dalla Sangiorgese, Gazzada e Saronno vetta

SERIE A2 – Giornata del "Lancio degli orsetti" anche sui campi della serie A2 Gold e Silver; tutti aspettano il primo canestro e il lancio dei pupazzi che al PalaEuroImmobiliare di Castellanza regala circa 900 peluche ai bambini malati della zona. La partita della Europromotion è dai due volti: Recanati parte subito in gran spolvero guidata dai centri dall’ex varesino Lauwers (18 punti, 6 rimbalzi), che permettono agli ospiti di avanzare prima sul 12-15 e poi chiudere la prima frazione sul 14-22 del 10′. Legnano non si riprende e rincorre per tutto il tempo; nonostante arrivi con Maiocco (12 punti, 7 rimbalzi) al -1, va alla pausa lunga ancora sotto (31-36). Ripresa di altro tenore per gli Knights che arrivano prima al pareggio sul 55-55 e poi al vantaggio del 30′ sul 61-59, grazie ad una prestazione pazzesca del solito Krubally in "doppia doppia" (20 punti, 21 rimbalzi) e dalle ottime giocate di Maiocco e Di Bella (9 punti, 2 rimbalzi). Nell’ultima frazione le parti sono invertite; la Europromotion gioca sicura e Recanati è sempre costretta a inseguire, ma non riesce mai ad avvicinare i biancorossi che, pur privi nel finale di Milani, fuori per cinque falli, si mantengono intorno alla doppia cifra di vantaggio chiudendo 82-73.
Classifica: Ravenna, Treviso 18; Reggio Calabria, Treviglio 16; Recanati 14; Chieti, Tortona, Imola, LEGNANO, Ferrara 12; Omegna, Scafati 10; Roseto, Piacenza, Matera 8; Latina 6.

SERIE B – Supplementari fatali per la Coelsanus di coach Passera sconfitta, dopo due settimane di stop, nel derby esterno contro Ltc Sangiorgese: i bluarancio si portano a casa così i due punti dopo le due sconfitte di fila delle gare precedenti. Dopo un buon primo quarto, la Robur si è improvvisamente spenta andando sotto di -10 (alla pausa lunga 36-26) senza riuscire a macinare gioco nella metà campo offensiva. Poi finalmente la risalita nel quarto periodo, con la Coelsanus che a 14” dal termine con una bomba di Filippo Rovera è riuscita a portarsi sul +1 (65-66) cui sono seguiti due liberi di Bolzonella. Ma sull’ultima azione Varese non ha speso il fallo ed è stata punita dalla tripla di Peroni: supplementari per tutti al suono della sirena (68-68). Poi i gialloblu hanno avuto si l’occasione di vincere il match ma l’hanno sprecata, complice un’infrazione di passi; Bolzonella perde il pallone dopo che Benzoni dalla lunetta aveva realizzato solo il primo libero e tra i mille errori degli ultimi secondi bastano i personali del capitano bluarancio a decidere il match.
Classifica: Siena 20; Cecina, Borgosesia 14; VARESE, Livorno, Piombino, Bottegone 12; Pavia, SANGIORGESE 10; Empoli 8; Oleggio, Mortara 6; Cus Torino, Monsummano 4.

SERIE C – Grande prova per Gazzada che espugna il campo di Bernareggio con un’ottima prova durata per tutti i quattro tempi. Il team gialloblu domina fin dalle prime battute con un netto 2-20 che spiana la strada alla banda di di coach Garbosi e che va così al riposo con un 32-56 frutto di un gran lavoro difensivo. Con l’87-65 del finale, complice anche la caduta di Opera contro Calolziocorte, il 7Laghi agguanta così il primo posto in classifica.
Vince anche l’Imo Saronno a Boffalora, imponendosi con un 67-55, che allunga così la sua striscia positiva a quota sei successi; prova non brillantissima, e segnata da qualche errore qua e là, ma la squadra di coach Piazza limita gli spunti dei padroni di casa e non si lascia demoralizzare neanche dai crampi di Mercante, sospinta dai 19 punti di Gurioli. Nel finale i guizzi di Rossetti mettono al sicuro il risultato e consolidano il piazzamento play-off.
Sale invece a quota quattro sconfitte la serie negativa della Baj Valceresio, al tappeto contro Piadena. Fatale l’annebbiamento della squadra a inizio terzo quarto, che fa precipitare la Baj a meno 18. Finisce 64-77, complice anche per la squadra di Vis l’assenza del leader Fanchini.
Classifica: Opera, Saronno, Gazzada 18; Milano3, Lissone 16; Olginate, Calolziocorte 14; Iseo, Manerbio 12, Valceresio, Bernareggio 10; Nerviano, Piadena 8; Boffalora 6; Cantù 2.