Scuola di musica Santa Cecilia, non solo un saggio di fine anno
La scuola del corpo musicale Santa Cecilia invita anche tutti coloro che vogliono informarsi sui programmi del prossimo anno. Dopo il saggio ci sarà anche una merenda

La possibilità per i ragazzi e i giovani di dimostrare nel contesto di una vera esibizione quanto hanno imparato durante un anno di lavoro e l’opportunità per le famiglie castellanzesi e non di scoprire una valida opportunità educativa per i loro figli. Sono questi gli obiettivi racchiusi nel Saggio finale della Scuola di musica del Corpo musicale Santa Cecilia che si terrà sabato 23 maggio alle ore 16 presso la Sala Rotonda della Biblioteca civica di Castellanza.
«Con il saggio, che segna il termine di una stagione di impegno nelle attività formative, i nostri giovani avranno modo di mettersi alla prova e di dimostrare i progressi compiuti. Dunque, si tratta di un momento bello e ricco di emozioni. Inoltre con l’appuntamento di sabato ci rivolgiamo a tutti quei ragazzi che desiderano imparare a suonare – spiega il presidente del Corpo musicale Santa Cecilia, Davide Tarlazzi – Li aspettiamo per un pomeriggio in cui potranno avvicinare i vari strumenti, sentirne il suono, scoprire quello che li affascina di più, mentre i genitori potranno incontrare i nostri insegnanti, a cominciare da Isabella Passoni, coordinatrice della scuola».
Non un tradizionale open day, ma un incontro informale accompagnato da una simpatica merenda per cominciare a farsi un’idea dell’offerta della scuola in vista della ripresa di settembre. «Nell’anno appena concluso i corsi che abbiamo proposto, anche grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Castellanza e della Fondazione comunitaria del Varesotto onlus, hanno avuto un buon riscontro in termini di partecipazione – conclude Tarlazzi – Stiamo lavorando perché il trend si confermi e la musica intrecci sempre di più la vita delle nuove generazioni».
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