Abbattuto il rudere alla Malpensata, rotonda nuova a ottobre

Il braccio meccanico scende al tramonto fra i muri: uno, due, tre colpi ben assestati e la casa viene giù. L’abbattimento è necessario a realizzare una nuova e grande rotatoria lungo la strada statale 394 a Mesenzana, in località Malpensata.

E’ un’opera attesa da decenni e in un punto strategico per la viabilità nell’Alto Varesotto. Qui si intersecano due provinciali: una che scende dalla Grantola, l’altra che sale a Mesenzana paese e poi a Brissago, entrambe col la statale che porta dalla Valcuvia al Luinese.

Diversi morti su questa strada, numerosi feriti e tanti incidenti.
Oggi uno spiraglio per abbattere la velocità e rendere più sicuro il tratto si vede, tanto che l’abbattimento dei vecchi ruderi che costeggiano il lato destro dello stradone, andando verso Luino serve proprio per realizzare la nuova opera realizzata in concorso coi due enti interessati: Anas e Provincia di Varese, dopo le richieste del comune di Mesenzana.

«I fondi per l’acquisto delle aree sulle quali sorgerà l’opera sono stati sbloccati dalla Provincia: è stato il primo atto della mia amministrazione – spiega Alberto Rossi, sindaco dal 2014 – . Molti sponsor politici di quest’opera si sono succeduti negli anni, ma solo ora riusciamo a vedere la luce. L’acquisto dei terreni e il relativo abbattimento dei manufatti sono il primo tassello per la costruzione della rotatoria. Gli abbattimenti proseguiranno anche nei prossimi giorni».

Ma come sarà questo svincolo? «Si tratta di una rotatoria a “doppio centro”, un’opera che renderà più scorrevole la viabilità riducendo la velocità nel tratto interessato – spiega Rossi – . Sono previsti attraversamenti pedonali che renderanno più sicura e accessibile la zona. Inoltre il completamento del nuovo incrocio verrà effettuato risistemando i passaggi sotterranei legati alla rete fognaria, elettrica, telefonica e alle varie utenze».

Ci saranno disagi per gli automobilisti? E quali sono i tempi? «Pochi i disagi perché le opere non prevedono la chiusura della strada: i lavori verranno effettuati con circolazione a senso unico alternato e per pochi giorni – conclude il primo cittadino – . La viabilità lungo la nuova rotonda sarà operativa per la fine di ottobre».