“Il degrado del municipio simbolo di quello della città”

I pezzi di intonaco si sono staccati quasi tre anni fa, l’area fu circoscritta con nastro biancorosso, ma il problema ancora non è risolto, nell’atrio del municipio di Gallarate. Uno scenario che secondo Franco Liccati, di Libertà per Gallarate, rappresenta un simbolo dlela situazione della città: «Questa amministrazione – commenta Liccati, del direttivo della lista nata nel 2011, vicina al consigliere regionale Luca Daniel Ferrazzi, ex An – ha fallito il mandato che gli hanno affidato i Gallaratesi e il degrado dell’atrio di Palazzo Borghi rappresenta un po’ il degrado in cui versa oggi la nostra Gallarate. Appena entriamo in municipio, nello stupendo palazzo Borghi, troviamo il grande atrio ad accoglierci. Peccato che cade a pezzi. Non sarà il problema dei problemi ma vederlo così mette tristezza. Possibile che non si riesca a sistemarlo?»

Liccati critica il centrosinistra al governo della città anche sul piano politico, vedendo  nel «continuo spostamento degli annunci sulla ricandidatura del Sindaco Guenzani» un «segnale della confusione che regna nel centro sinistra». Liccati se la prende anche con la serata sul contrasto al gioco d’azzardo promossa dal Pd: «l’iniziativa è lodevole ma peccato che è lo stesso PD che in Italia abbuona decine di miliardi di euro di tasse alle concessionarie del gioco d’azzardo» (il riferimento è a una vicenda del 2013 spesso rilanciata spesso polemicamente, che coinvolgeva la maggioranza delle “larghe intese”, con qualche forzatura sulle cifre, perchè la Corte dei Conti ridusse l’enorme importo).

Libertà per Gallarate – che nel 2011 era stata alleata della Lega Nord e ostile alla precedente amministrazione “targata” PdL –  si sta attrezzando da mesi ormai per la campagna elettorale del 2016, per proporre «una alternativa alla sinistra». Non a caso hanno attivato un sito specifico con riferimento al 2016 (clicca qui), oltre ai consueti contatti mail (libertapergallarate@gmail.com)e alla pagina Facebook.