Melosi: “Partite facili non ce ne sono”

Basta la rete dal dischetto di Daniele Capelloni al Varese per piegare il Fenegrò, e infilare così la terza vittoria consecutiva, in una partita però non molto emozionante da ambo le parti.
“Di partite facili non ce ne sono; – dice Giuliano Melosi – faccio i complimenti alla squadra, vincere oggi non era facile. Non mi è piaciuto come siamo entrati in campo nel secondo tempo: abbiamo avuto un quarto d’ora di totale annebbiamento. Io la partita la vivo al massimo e quando non vedo la stessa cattiveria agonistica nei miei ragazzi – continua il mister – mi arrabbio molto. Le qualità non mancano e bisogna tirarle fuori”.
Poi Melosi analizza così la prestazione degli avversari: “Qui a Masnago vengono tutti ad attaccarci, e a noi, se le cose non girano subito, subentra l’ansia di vincere. Il Fenegrò è una squadra molto organizzata, con molto giovani come noi, che sono riusciti a metterci in difficoltà”.

La scelta di far giocare Luoni a destra e Pacifico centrale viene poi spiegata così dal tecnico: “Secondo me hanno fatto molto bene: Luca (Pacifico) è un ragazzo molto chiuso, che si fa fatica ad interpretare: deve aumentare la fiducia in sè stesso. Era il capitano della Primavera del Milan ma purtroppo ultimamente ha perso un po’ di autostima nei suoi confronti: deve convincersi che può fare sempre meglio”. Conclude poi Melosi sulla rete di Capelloni che ha sbloccato la partita: “Daniele è un giocatore che io conoscevo già e che ho voluto fortemente: la giocata del gol nasce proprio da un suo lancio e non essendoci Marrazzo il compito del rigore è spettato a lui: è un ragazzo che si assume sempre le sue responsabilità”.

“Non posso rimprovera niente ai miei ragazzi – dice un po’ amareggiato Claudio Pilia, allenatore del Fenegrò – purtroppo siamo rimasti in dieci e questo ci ha penalizzati. Sono molto contento della prestazione complessiva: il nostro obiettivo è arrivare in fondo e giocarcela fino all’ultimo. Il Varese – continua – è una squadra importante, noi non siamo mai andati in difficoltà; abbiamo regalato qualche calcio d’angolo di troppo, ma la nostra gara l’abbiamo fatta al meglio”.

Infine tocca a Daniele Capelloni: “Ho voluto festeggiare la rete con i miei compagni e la panchina, ma – ci tiene a sottolineare – la rete è per tutti: dai tifosi, alla mia famiglia. É emozionante giocare qui: ho la fortuna e il dovere di dimostrare che mi merito questa maglia”. Poi sulla sua prestazione e quella dei compagni commenta così: “Io posso fare anche meglio di oggi; la squadra invece ha fatto un discreto primo tempo, ma nel secondo tempo abbiamo avuto un quarto d’ora in cui eravamo annebbiati e ciò non deve succedere. Bisogna avere sempre l’atteggiamento giusto e non abbattersi davanti alle difficoltà”. Poi uno sguardo già alla prossima gara contro Legnano: “Sarà un bel derby: noi daremo tutto, se poi gli avvesari saranno più bravi di noi gli stringeremo la mano”.

VARESE – FENEGRO’ 1-0 (0-0)

Marcatore: Capelloni (V) al 27′ su rig.

Varese (4-3-1-2): Bordin; Luoni, Pacifico, Viscomi, Azzolin; Zazzi, Capelloni (Gheller), Cavalcante (Piccinotti); Lercara (Leonardo); Giovio, Becchio. All. Melosi. A disp.: Scapolo, La Marca, Simonetto, Balconi.
Fenegrò: (4-1-4-1) Ghirardelli; Torriani, Dellea, Bello, Candolini; Nocciola; Schiavano, Giambrone (Di Stefano), Kate, Bertocchi (Cortese); Sow (Lagzir). All. Pilia. A disp.: Frigerio, Dolce, Gandolfo, Maugeri.
Arbitro: Cadirola di Milano (Landoni e Zanellati).
Note. Giornata calda e serena, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Giambrone, Saw, Azzolin, Kate. Espulso: Ghirardelli. Recupero: 0′ e 4′. Spettatori: 1.500 circa.