Varese manda il suo dream team ai campionati italiani di barbecue
Si chiama "No Surrender Pig Chapter" il gruppo capitanato da Mirko Vincenzi che a Modena proverà a stupire la giuria con pulled pork, brisket e altre specialità spettacolari
Ci sarà anche una squadra tutta varesina in lizza ai Campionati Nazionali di Barbecue, forse lo “scudetto” più gustoso d’Italia che si assegna a Soliera, nei pressi di Modena, nel fine settimana alle porte (sabato 19 e domenica 20 settembre).
Una competizione che prevede la realizzazione di una serie di piatti cucinati interamente sulle griglie, con regole ferree e una serie di passi da rispettare con precisione per evitare penalizzazioni dalla giuria. Insomma, una cosa molto seria, anche perché è organizzata da una delle massime associazioni in materia, la WBQA (World Barbecue Association) che ha respiro internazionale.
Ventidue i team che aspirano allo scudetto nel Modenese e tra questi, come detto, anche una squadra varesina che si preannuncia molto agguerrita, che si ispira a Bruce Springsteen per il nome: “No Surrender Pig Chapter”. Il capitano è Mirko Vincenzi, uno dei massimi esperti varesini di barbecue visto che per passione tiene anche corsi dedicati ad aspiranti grigliatori nella “academy” che è stata creata dalla “Agricola” di Varese per formare nuovi appassionati, in collaborazione con un guru del settore come Matteo Tassi. Con Vincenzi – specializzato nel brisket – ci saranno Elisa Ricci, Mattia Gargiulo, Aldo Scutteri, Daniele Martinello, Luca Mesiti e Roberto Feroletti che si suddivideranno la preparazione delle diverse specialità necessarie per guadagnare punti per la classifica generale.
Sei in tutto i piatti da preparare e sottoporre ai giudici: una bella fetta di vittoria passa per i tre grandi classici del barbecue tradizionale americano e cioé le ribs (costine), il brisket (petto di manzo) e il pulled pork (spalla di maiale) cotti sulle griglie a bassa temperatura per lunghissimo tempo. A questi si aggiungerà la preparazione di un piatto a base di pollo, uno a base di pesce (probabilmente salmone) e infine una specialità regionale “libera”, scelta dalla squadra e da realizzare ugualmente sulla griglia (che però non dà punti per la gara).
Il gruppo è sponsorizzato dalla “Agricola home and garden”, il grande punto vendita che si trova sulla salita dei Ronchi a Varese che nei mesi scorsi ha organizzato una gara simile. In quell’occasione è di fatto nata la “No surrender”, perché alla squadra vincitrice (allora formata da Ricci, Scutteri e Mesiti) che era specializzata nella preparazione di piatti gourmet sul barbecue si sono aggiunti gli altri grigliatori, più avvezzi invece alle specialità made in Usa (come ad esempio Martinello, specializzato in pulled pork). Una formula che probabilmente sarà replicata in futuro: Agricola infatti organizzerà competizioni provinciali o regionali e selezionerà formazioni in grado di partecipare a concorsi nazionali e internazionali; il prossimo giugno intanto dovrebbe disputarsi una gara a livello italiano.
Oltre all’Agricola, sulle maglie dei varesini campeggeranno anche i marchi di “The Wall“, birrificio artigianale di Venegono Inferiore, e di “Zimurgo“, piccolo ma fornitissimo locale di Jerago con sei birre alla spina e svariate bottiglie in vendita.
È quindi ora di accendere le griglie: la squadra varesina raggiungerà Modena in serata ma la gara inizierà sabato quando le specialità che necessitano di maggiore cottura (pulled pork e brisket: per il primo si possono raggiungere le 10 ore, per il secondo addirittura le 14) inizieranno a sfrigolare sul fuoco. Domenica il gran finale con l’assegnazione dello scudetto per decisione di una giuria specializzata: vinca il migliore, si divertano tutti.
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