Tutto quello che c’è da sapere su Openjobmetis-Soedertaelje
Mercoledì 2 (ore 20,30) a Masnago si gioca la partita decisiva per il passaggio del turno in Fiba Europe Cup. La situazione spiegata nel dettaglio

Mercoledì sera (dalle 20,30) il PalaWhirlpool di Masnago ospita l’ultimo turno del girone eliminatorio di Fiba Europe Cup. La Openjobmetis non ha brillato particolarmente in questa fase della manifestazione, ma battendo gli svedesi Kings Soedertaelje dovrebbe ugualmente ottenere la qualificazione alla seconda fase. Vi spieghiamo quindi perché quella di Masnago è una partita da seguire, e perché è importante che Varese passi il turno.
I SETTANT’ANNI – La dirigenza biancorossa, in testa il presidente Coppa, ha scelto di iscriversi alla Fiba Europe Cup anche per onorare il settantesimo di fondazione della società che – mai dimenticarlo – è salita sul trono d’Europa in ben cinque occasioni. Prendere parte a una competizione, anche minore, è un modo per riproporre il nome di Varese in campo internazionale, nella speranza che in futuro si possa tornare su palcoscenici più importanti come la EuroCup disputata due anni fa.
L’OBIETTIVO MINIMO – Il passaggio del turno in Coppa è considerato da tutti – società, staff e tifosi – uno degli obiettivi minimi di questa stagione, anche perché il sorteggio non ha certo messo corazzate sulla squadra di Cavaliero e soci. Vero, le altre tre formazioni sono campioni nazionali, ma salvo Ostenda (che ha caratura ed esperienza) le rivali non sono vantano grandi crediti. Ma vanno ugualmente battute sul campo.
LA CASSA – Vincere fa bene al morale, ma anche alle casse sociali che non sono certo forzieri zeppi d’oro. La Fiba riconosce alle società oltre 3mila euro per ogni partita interna: accedendo al secondo turno della manifestazione (il “Round of 32”) Varese intascherebbe altri 10mila euro circa (tre le partite in casa del nuovo girone) più un premio ulteriore per la qualificazione. Arrivando poi ai playoff i contributi in denaro diventerebbero sempre più “polposi”. A questo vanno aggiunti gli accordi della società con gli sponsor, in particolare Cimberio e Openjobmetis, che garantiscono un apporto maggiore più alto è il numero di gare disputate in Europa.

IL GIRONE C – Come detto, Varese fino a questo punto non ha brillato: i biancorossi hanno vinto due partite su cinque, quella interna con gli ungheresi del Falco Szombathely e quella in trasferta a Ostenda contro la testa di serie del gruppo, che aveva espugnato Masnago all’andata. I belgi e i Kings hanno un record di 3 vinte e 2 perse, Varese e il Falco sono a 2-3: tutte e quattro le squadre sono quindi ancora in lizza per il passaggio del turno, le due partite (l’altra si disputa a Szombathely) si giocano in contemporanea.
LA MATEMATICA – A grandi linee, la situazione di Varese è chiara: vincendo c’è quasi la certezza del passaggio del turno, perdendo ci sarebbe l’addio all’Europa. Il quasi in questione però non va sottovalutato; vediamo perché. Se Ostenda vincesse in Ungheria, Varese dovrebbe battere di almeno 4 punti i Kings: lo stesso scarto cioè patito all’andata, perché i biancorossi vantano una miglior differenza canestri complessiva (in questo caso: Ostenda 4-2, Varese e Kings 3-3, Falco 2-4). Nel caso la vittoria della Openjobmetis fosse di 1, 2 o 3 punti, ci sarebbero ugualmente buone possibilità di accedere alla seconda fase come una delle “migliori terze” della conference in cui è inserito il Gruppo C. Se invece in Ungheria vincessero i padroni di casa (i belgi sono senza il play titolare Djordjevic, infortunato ndr), a Varese basterebbe vincere di un punto per passare e conquistare pure il girone (in questo caso, tutte le squadre avrebbero un record di 3-3 e la Openjobmetis la miglior differenza punti, salvo un improbabile +50 o giù di lì, del Falco su Ostenda).
GLI AVVERSARI – I Kings di Soedertaelje sono campioni di Svezia in carica e fino a questo punto sono imbattuti nel proprio campionato: hanno infatti 10 vittorie (l’ultima sabato contro il Nassjo) e zero sconfitte. I due giocatori più interessanti – e la gara di andata lo ha confermato – sono il croato Tony Bizaca (ala) e lo svedese di scuola americana Chris Czerapowicz (guardia). Curiosamente, Bizaca è di Spalato come Ukic e con il play varesino ha giocato a inizio carriera; Czerapowicz invece lo scorso anno si allenò a Pistoia per qualche tempo agli ordini proprio di Moretti.
I BIGLIETTI – Oltre agli 800 abbonati alla Coppa, sugli spalti ci sarà spazio per tutti gli altri tifosi di Varese che vorranno sostenere la squadra. I prezzi sono i consueti per il mercoledì (10 euro per galleria e curva, 18 per tribuna silver e gold, 25 per il parterre est, 40 per i parterre nord, sud e ovest) ma chi acquisterà un biglietto riceverà un forte sconto per la prima partita del girone successivo, in caso di qualificazione (rispettivamente, 5 – 10 – 15 – 25 euro le fasce di prezzo nei vari settori). I botteghini di Masnago apriranno alle 19,30.
LA DIRETTA – Il match tra Openjobmetis e Kings sarà come di consueto raccontato in diretta su VareseNews attraverso il liveblogging che i nostri lettori ben conoscono e apprezzano. Dal pomeriggio il “contenitore” proporrà notizie, curiosità, immagini e il sondaggio con il pronostico pre-partita. Per intervenire in diretta sarà possibile scrivere nello spazio commenti o usare l’hashtag #eurovarese su Twitter e Instagram. Vi aspettiamo.
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