Pro Patria, sfida al Pavia con un Santana in più
Domenica 17 gennaio (ore 14.00) i tigrotti ospiteranno i pavesi. Subito convocati i neo arrivi Santana e Ravasi
La Pro Patria cerca il pronto riscatto dopo la bruciante sconfitta di settimana scorsa contro il Renate e anche dopo una settimana in cui è scoppiato il caso calcioscommesse, con la clamorosa richiesta di 20 punti di penalizzazione.
Domenica 17 gennaio alle ore 14 allo “Speroni” Ferri e compagni cercheranno quindi di vincere contro l’agguerrito Pavia per spazzare via quelle nubi che si stanno addensando sopra via Ca’ Bianca.
Mister Alessio Pala, ex della gara, ha accolto a braccia aperte i due regali fatti dalla società nel mercato: Mario Alberto Santana, ex Genoa, Palermo e Fiorentina, e Riccardo Ravasi, punta classe 1994 in prestito dall’Hellas Verona. I due giocatori sono stati convocati per la gara e, probabilmente nella ripresa, avranno a disposizione qualche minuto per mettersi in mostra. La formazione dovrebbe ricalcare quella vista contro il Renate: un 4-3-2-1 con Zanotti in porta, Pisani, Zaro, Ferri e Possenti schierati da destra a sinistra in difesa, Jidayi mediano, affiancato da D’Alessandro a Carcuro, che dovrebbe prendere il posto dello squalificato Taino. In avanti Capua e Coppola dovrebbero giocare alle spalle di Pià.
Proprio mister Pala si è detto soddisfatto dei nuovi arrivi, e per la prima volta si sbilancia: «Sono contento dell’arrivo dei due ragazzi. Santana è un giocatore di grande qualità che ci darà una grande mano, anche se non è al massimo della condizione. Ravasi è un attaccante che può esserci d’aiuto in questo momento. Riguardo alla gara, questa volta dobbiamo vincere; è la prima volta che lo dico, ma ci credo davvero, così come credo alla salvezza. Il Pavia è una squadra forte, allenata da un mister…”chapeau” e anche se non sta passando un momento brillante è sempre molto forte».
Il Pavia è attualmente sesto in classifica con 27 punti e non è un segreto l’intenzione dell’ambiziosa società cinese di scalare le categorie. Sulla panchina pavesina, dopo l’esonero di Michele Marcolini, siede Fabio Brini, che a Busto Arsizio dovrebbe schierare un 4-2-3-1 con Facchin in porta, Marino e Biasi al centro della difesa, con Siniscalchi e Malomo sulle fasce. La mediana dovrebbe essere formata da La Camera e Pavan, mentre dietro la punta Ferretti agiranno le ali Ghiringhelli e Grbac, con la bestia nera della Pro Patria Cesarini sulla trequarti.
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