Da novembre senza stipendio, lavoratori Unishop in agitazione

I lavoratori della Unishop srl di Busto Arsizio, azienda che realizza e distribuisce a  a livello internazionale abbigliamento per bambini,  hanno aperto lo stato di agitazione per protestare contro le numerose inadempienze dell’azienda. Un elenco, secondo i rappresentanti sindacali di Filcams Cgil e UilTucs Uil, molto lungo che di fatto costringe i lavoratori a fare questa scelta. «Abbiamo avuto ripetuti incontri con la direzione – dicono i rappresentanti sindacali – che finora non hanno portato a nulla. Gli stipendi non vengono pagati, così come non lo sono state le tredicesime, i tfr, l previdenza complementare, non consegnano le buste paga. l’Unisco non tiene fede agli accordi siano essi collettivi che individuali. Tirano a campare».

A partire da domani, 1 marzo 2016, inizierà lo stato di agitazione dei lavoratori che non escludono alcuna azione legittima per portar davanti e tutelare i loro interessi, compreso lo sciopero, i blocchi delle attività straordinarie e tutte le azioni legali previste dalla legge per recuperare i loro diritti. «Noi siamo ancora aperti al dialogo – dicono i rappresentanti di Filcams e UilTucs – purché si trovino soluzioni su basi concrete per ridare ai lavoratori tutto ciò che gli è dovuto».