Salvò tre marinai, premiato con la cittadinanza benemerita
L’uomo era a pesca con un amico quando vide un peschereccio in avaria e si lanciò nel salvataggio

Si chiama Franco Testa l’eroe di Cuveglio che l’anno scorso mentre era a pesca in Sardegna con un amico si accorse dell’avaria ad un’imbarcazione e senza esitare salvò la vita a tre pescatori. L’uomo è stato insignito oggi, in paese, dalle autorità cittadine, della cittadinanza benemerita.
I fatti riguardano una tragedia del mare avvenuta nel febbraio del 2015. Testa era a pesca sotto costa a bordo di una piccola imbarcazione in compagnia di un amico. Ad un certo punto notò un’imbarcazione che stava piegandosi pericolosamente su di un lato. Subito capì che qualcosa non andava e decise di avvicinarsi, avvertendo contestualmente la Guardia costiera. Difatti a poca distanza dalla barca in panne, Testa assistette all’affondamento del peschereccio: in fondo al mare, intrappolato nella cabina di comando, affogò il comandante, mentre i tre marinai vennero recuperati e tratti in salvo: le rigide temperature dell’acqua avrebbero potuto uccidere gli uomini per ipotermia.
“La comunità di Cuveglio esprime con orgoglio il proprio grazie a Franco Testa per quanto ha saputo fare con eroica naturalezza”,si legge nell’encomio.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco Piccolo il capitano dei carabinieri e comandante della Compagnia di Luino Spera, e il maresciallo Notturno, comandante dell’Arma della Stazione di Cuvio.
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