Galimberti: “Distacco minimo. Figuraccia Lega”

Il centrosinistra: "Ci dividono solo 1600 voti, il carroccio ha perso tantissimi voi"

Galimberti Davide 5 giugno

“La Lega ha fatto una figuraccia, hanno perso moltissimi voti. Oggi parte per noi una nuova sfida. Abbiamo un distacco solo di 1600 voti che sono perfettamente ricuperabili, come è accaduto in tanti casi ai ballottaggi delle amministrative. Oggi è solo finto il primo tempo della partita. Ricordatevi che nel 2011 il distacco al primo turno fu di 9mila voti, ma al ballottaggio il centrosinistra fece una rimonta straordinaria”. Il candidato del centrosinistra Davide Galimberti si rimette subito al lavoro e lancia un messaggio di ottimismo alla sua coalizione. “Siamo molto ottimisti sull’esito del ballottaggio. Tutti i risultati a questo punto sono aperti”.

Galimberti ora spera che una parte consistente di assenti decida di tornare al voto: “Tante persone non sona andate al seggio, a mio parere, perché non avevano recepito che il centrosinistra potesse davvero battere il centrodestra.  Ho ricevuto molti messaggi di incoraggiamento, e sento che in tanti ora verranno a sostenerci al secondo turno. C’è una fetta importante della città che, con l’astensionismo, ha dimostrato una chiara avversione verso chi ha amministrato la città in questi 23 anni. Dovremo parlare a questa fetta di cittadini”.

Galimberti ritiene che il clima a Varese sia cambiato e che l’elettorato non si sia comportato in maniera tradizionale. La sua coalizione può contare anche sul buon risultato della lista Galimberti, e lui invita tutti ad andare avanti e a scrivere una pagina importante per la storia della città.

Dopo il messaggio, Galimberti ha continuato rispondendo alle domande dei giornalisti. “Il 7% di Malerba è un voto contro la Lega e contro il centrodestra. Ci rivolgeremo anche a quell’elettorato. C’è in città una maggioranza di cittadini che è scontenta di questi anni leghisti e noi parleremo a queste persone. Nella nostra coalizione ci sono candidati come Daniele Zanzi che ha preso più voti di Maroni e anche questo è il segno che la Lega ha perso la capacità di parlare ai varesini”.

In queste ore, invece, il centrodestra di Paolo Orrigoni ha sottolineato come i sondaggi diffusi da Galimberti, qualche settimana fa, lo dessero in vantaggio di 6 punti. “I sondaggi non li ho fatti io, ma ho solo riportato i risultati diffusi da istituti qualificati. Comunque erano relativi e tre settimane fa. Sono abituato a parlare del presente e il punto è che oggi siamo di fronte a un distacco seguo tra i due candidati”. Sulla dichiarazione di una possibile vittoria al primo turno ha commentato: “Non ci ho mai creduto, ma era un auspicio che si era diffuso nella coalizione, sentendo il clima che si respirava in città. Il numero dei voti ottenuti  in effetti è insperato, e il risultato in termini assoluti è confermato dal fatto che, rispetto a 5 anni fa, la Lega perde 6mila voti, mentre noi ne guadagniamo 4mila”.

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 06 Giugno 2016
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da cininn

    Che strano, non si sente Salvini parlare dei risultati della Lega a Milano e a Varese. Ormai è diventato… romano!
    Forza Galimberti, è la volta buona!

    Francesco

  2. Avatar
    Scritto da DeMaistre

    Sembra che il suo capo Renzi l’abbia ben istruito nell’arte retorica, usare le parole per rovesciare la realtà a proprio favore. Prima voleva convincerci che avrebbe vinto al primo turno, per scatenare l’effetto “carro del vincitore”, ora celebra un successo fantasma che lui stesso ammette sarebbe stato impossibile senza il partito di Malerba, che ha pescato i suoi voti dal centrodestra e non dal centrosinistra. E quindi si mette a caccia di quei voti. Sembra la replica a livello locale dell’alleanza Renzi-Verdini per tenere in piedi la baracca, si parva licet componere magnis.

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