Neurologia, urologia e otorino: Gallarate e Busto uniscono i letti

La riorganizzazione aziendale porta i letti di degenza di otorino e urologia a Busto mentre a Gallarate andranno quelli di neurologia. Scampata la chiusura estiva dei due reparti di pediatria

ospedale busto arsizio

Ottimizzare per migliorare il servizio. Il direttore dell’ASST Valle Olona Giuseppe Brazzoli lo aveva detto sin dall’inizio: « In un periodo di difficoltà bisogna lavorare per migliorare, contenendo le spese». Così, con il piano estivo partito il 7 giugno scorso, l’azienda socio sanitaria di Busto ha dato il via anche all’opera di riordino che interessa neurologia, otorino e urologia.

Al momento dell’insediamento, la direzione aveva già sollevato il problema dei doppioni nei diversi presidi, un lusso che ormai non ci si può più permettere. Il primo reparto ad aver subito la razionalizzazione è stata la neurologia con la chiusura della degenza di Busto Arsizio e la concentrazione di risorse e uomini nel reparto, più nuovo e attrezzato, di Gallarate: « Voglio sottolineare – spiega il direttore sanitario dell’azienda dottoressa Caterina Tridico – che a Busto continuerà a lavorare lo specialista a disposizione del pronto soccorso e dei colleghi che avessero bisogno di consulenze. Tutti gli ambulatori rimangono aperti. Abbiamo anche l’apertura di sabato e stiamo lavorando su un’apertura serale». Via solo i posti letto, dunque, che sono stati attribuiti a Gallarate mentre Saronno ha aperto il nuovo reparto appena ristrutturato.

Stesso discorso è stato pensato per otorino e urologia: in questi due casi, i posti letto di degenza chiusi sono quelli del Sant’Antonio di Gallarate : « Abbiamo fatto uno sforzo organizzativo per potenziare al massimo la ricettività del reparto di Busto  che si è allargato fino a 20 posti letto ( a Gallarate se ne sono chiusi una dozzina) e altrettanti per l’urologia. L’arrivo di queste due specialità chirurgiche ci ha indotto ad aumentare anche l’attività delle sale operatorie. Avevano una sala ancora non operativa, nonostante fosse accreditata, per cui abbiamo aumentato l’offerta. A Gallarate, però, sono garantiti gli ambulatori per entrambe le specialità e la presenza di medici per il pronto soccorso e le consulenze».

In questo sforzo organizzativo si è fatto anche un piccolo miracolo per garantire l’apertura di tutte le pediatrie aziendali. La scarsità di personale, aggravata dal pensionamento del primario di Saronno Giovanni Montrasio e dalla sua sostituzione con il dottor Gianpaolo Mirri in arrivo da Gallarate, aveva fatto scattare l’allarme: senza personale e con le rotazioni per le ferie imminenti si prospettava l’idea di chiudere alternativamente il reparto prima a Gallarate e poi a Busto: « Un’ipotesi che abbiamo scongiurato grazie a un lavoro di ricerca a tappeto di professionisti – commenta il direttore – abbiamo reclutato due pediatre che entreranno nella squadra così da garantire sempre il servizio, anche ad Angera la cui guardia è essenziale per un territorio decentrato».

Il piano ferie dell’azienda, quindi, comporterà chiusure limitate di letti legati alla chirurgia d’elezione. Le novità per urologia, neurologia e otorino, invece, saranno  definitive, una volta superato il periodo di monitoraggio.

Alessandra Toni
alessandra.toni@varesenews.it

Sono una redattrice anziana, protagonista della grande crescita di questa testata. La nostra forza sono i lettori a cui chiediamo un patto di alleanza per continuare a crescere insieme.

Pubblicato il 08 Luglio 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.