Cemento sul mosaico di Villa Bianchi: “Troppo costoso restaurarlo”
Un lettore segnala lo stato di degrado del mosaico di ciottoli del Municipio. Il Comune risponde: "Manutenzione troppo costosa, oggi ci sono altre priorità"

“Vorrei segnalare – ci scrive Ale da Induno Olona – le condizioni pietose in cui versa la pavimentazione mosaicale del Municipio di Induno”.
“La pavimentazione è in stato di palese abbandono. E’ stata “riparata” con metodi al di fuori di ogni logica, specie nello stemma, che resta sfregiato. Piuttosto che intervenire con colate di cemento “a caso” avrebbero potuto coprirla del tutto”.
Sulla segnalazione, supportatata da una documentazione fotografica, abbiamo sentito il Comune di Induno Olona: “Si tratta di un mosaico degli anni Sessanta, realizzato con ciottoli di fiume – spiega l’assessore alla comunicazione Stefano Redaelli – Fino a qualche anno fa la manutenzione veniva effettuata da un operaioo comunale che lo sapeva fare, oggi questa persona è andata in pensione e sarebbe necessario far intervenire artigiani specializzati per un intervento di manutenzione che però è costoso. In questo momento di ristrettezze il Comune ha altre priorità. Per mettere in sicurezza il mosaico nelle parti rovinate dall’usura ed evitare che qualcuno si facesse male, abbiamo fatto ricorso ad una riparazione provvisoria con il cemento”.
“Sicuramente non è bello da vedere – conclude Redaelli – quando ci saranno maggiori risorse lo sistemeremo. D’altronde tutti i camminamenti nel parco di Villa Bianchi avrebbero bisogno di una sistemazione, quando sarà possibile affronteremo anche questo lavoro, oggi le priorità sono altre”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.