Gemonio e San Possidonio uniti nel nome dello gnocco fritto

Sabato 3 settembre torna la serata dedicata alla specialità emiliana. Una storia nata con il terremoto 2012 che prosegue ancora oggi

Gnocco fritto benefico (inserita in galleria)

Una manifestazione nata in occasione di un fatto tragico, è ormai diventata una piacevole consuetudine e ha creato le basi per un’amicizia ben salda tra due comuni che distano circa 270 chilometri.

Sabato 3 settembre, per la quinta volta, si ripete a Gemonio la serata dedicata allo gnocco fritto, evento realizzato in collaborazione con gli Amici di San Possidonio, località del modenese colpita dal terremoto del 2012.

Quell’anno l’amministrazione – allora guidata da Fabio Felli – e le associazioni di Gemonio organizzarono una cena a base di gnocco fritto e di altri prodotti tipici emiliani portati e preparati da un gruppo di volontari di San Possidonio e il ricavato venne devoluto per la ricostruzione del comune modenese. Fu un successo, e così la serata è diventata un appuntamento fisso, contribuendo con la raccolta fondi prima per San Possidonio, poi per una serie di interventi a Gemonio. E dalla Valcuvia, in diverse occasioni, sono partite delegazioni per cucinare a San Possidonio i piatti tipici lombardi.

Quest’anno si andrà incontro a entrambe le comunità, perché i soldi raccolti verranno equamente divisi per le necessità si entrambi i centri. L’appuntamento è quindi al Centro Polivalente (Parco delle feste) di via Curti a partire dalle 19,30 di sabato 3; in caso di maltempo nessun problema, perché tutta la manifestazione si svolgerà nell’adiacente palestra comunale.

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Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 02 Settembre 2016
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