Il comune dice sì: ok a stazioni e park Sempione

Si comincia a fare sul serio in consiglio comunale e ieri sera, a Palazzo Estense, la maggioranza di Davide Galimberti ha approvato due progetti molto importanti per i cittadini. In una prima votazione, presentata dall’assessore a territorio e lavori pubblici Andrea Civati, l’aula ha dato il via libera al progetto preliminare per la sistemazione delle stazioni.

Il via libera è stato ottenuto dopo una discussione in realtà un po’ accidentata e che ha segnalato la presenza di un’area del dissenso dentro il Partito Democratico.

Civati ha infatti portato in aula il progetto già presentato ad agosto alla stampa e che prevede anche la passerella pedonale tra la stazione dello stato, la stazione nord e via Como. Il consigliere del Pd Giampiero Infortuna ha presentato un emendamento in cui chiedeva che, una volta divenuto definitivo, il progetto tornasse in consiglio comunale, per poter votare le modifiche strutturali che, a quanto pare, il progetto potrebbe subire. Il segretario comunale ha affermato che una seconda votazione sarebbe stata non conforme alla legge e a quel punto ha preso la parola il sindaco Davide Galimberti che ha ammonito i consiglieri dicendo che sarebbe stato grave se con una seconda votazione si fossero assunti la responsabilità di andare contro le normative.

Nonostante questo, Infortuna è andato avanti per la sua strada. L’emendamento è stato bocciato ma ancora una volta 3 consiglieri del Pd lo hanno votato e uno si è astenuto. Il risultato finale è stata comunque l’approvazione (19 sì, 11 no, 3 astenuti del Pd).

I NO DELL’OPPOSIZIONE

La discussione è stata segnata dagli interventi del consigliere leghista Binelli che ha dichiarato l’illegittimità della delibera, ma anche il no alle passerelle delle stazioni, “brutte e insicure” e che diventeranno a suo dire fonte di degrado. Anche la Lista Orrigoni ha votato contro: gli interventi dei consiglieri Orrigoni, Ballerio, Vigoni e Boldetti hanno sottolineato come la scelta di una passerella pedonale tra le stazioni sia inutile e possa diventare una cattedrale nel deserto. Il Pd ha invece difeso l’opera con Luca Paris, che ha stigmatizzato anche l’idea di un emendamento. Fedeli alla maggioranza le liste Varese 2.0 e Progetto concittadino.
Ora il progetto stazioni può avviare la progettazione preliminare, ma si attende il finanziamento da 18 milioni di euro che il Governo Renzi dovrebbe accordare nell’ambito del fondo periferie alla fine di novembre. Dipende tutto da quello, ma l’opera appare davvero corposa e con il via libera andrà a cambiare non poco il quartiere; anche se le perplessità sulle passerelle non escludono che vi possano essere delle modifiche in corsa, in futuro, per renderle meno impattanti.

 

IL PARCHEGGIO DI VIA SEMPIONE

E’ stata invece approvata con 31 voti a favore e 0 voti contrari la ricapitalizzazione di Avt che prevede la cessione del terreno di via Sempione-Staurenghi all’azienda comunale, allo scopo di realizzare e finanziare il nuovo parcheggio di via Sempione, già approvato in consiglio ma che necessitava un passaggio economico. Avt e comune si ripagheranno delle spese con gli introiti che, secondo l’assessore al bilancio Buzetti, ammonteranno a 800mila/1 milione di euro l’anno. E’ un progetto che aveva già voluto la precedente amministrazione. L’unico contrario era il consigliere Bortoluzzi che però si è dimesso. Il sindaco Galimberti ha detto che i lavori saranno terminati nell’autunno del 2018.