“La casa del sorriso è pronta: un vanto per l’intera città”
È stata inaugurata la palazzina che ospita dodici monolocali destinati a ospitare i parenti dei piccoli ricoverati. Un'opera realizzata grazie alla generosità della città e alla fondazione Cariplo
Arriveranno lunedì prossimo, 10 ottobre, i primi ospiti della Casa del Sorriso. Alla presenza del sindaco Davide Galimberti, dell’Assessore regionale all’Inclusione Francesca Brianza, dei consiglieri Luca Marsico e Alessandro Alfieri, dei medici, infermieri, volontari e sponsor, Emanuela Crivellaro, presidente della Fondazione Ponte del Sorriso, ha aperto ufficialmente la palazzina composta da 12 monolocali, arredati con ogni confort, destinati a ospitare i famigliari dei pazienti del polo materno infantile.
Già sono in arrivo mamma e papà di un piccolo paziente dell’audiovestibologia: sono proprio loro, con i tempi lunghi delle cure previste, i piccoli destinati a usufruire di questi spazi, destinati dalla stessa ASST Sette Laghi, proprietaria dell’immobile, al progetto di housing sociale: « Due anni fa siamo partiti con un bando Cariplo -ha ricordato Emanuela Crivellaro – i soldi non c’erano tutti, ma ci siamo buttati. Poi, a mano a mano, i fondi sono arrivati, fino all’ultima bellissima donazione del signor Renato Giuliani che ci ha permesso di completare l’opera».
In tutto, la ristrutturazione con la realizzazione dei mini appartamenti è costata 750.000 euro: la Fondazione la gestirà, in comodato d’uso, per 25 anni: « Per l’azienda è stato un ottimo modo per valorizzare il proprio patrimonio senza distogliere fondi ed energie dall’assistenza sanitaria – ha commentato il direttore Callisto Bravi – Per la cittadinanza è la garanzia che i soldi donati vengono investiti al meglio».
Soddisfatto anche il sindaco Davide Galimberti: « Questo è il modo giusto per affrontare le grandi sfide del mondo assistenziale. Sono iniziative che vanno nel segno di quanto abbiamo chiesto al mondo del volontariato: aiutateci a incrementare livelli di assistenza. Il polo materno infantile sarà un punto di riferimento: per questo abbiamo presentato un progetto che interesserà le stazioni. Non si tratta solo di un’opera infrastrutturale ma sarà un cambiamento del volto della città».
«Il mio più vivo apprezzamento per questa struttura che oggi viene inaugurata a Varese: per raggiungere questo traguardo sono state messe in campo le risorse migliori, a cominciare da quelle del volontariato. La Casa del Sorriso sarà un approdo per tutte quelle famiglie che ogni anno arrivano all’Ospedale Del Ponte per assistere un congiunto ricoverato, in particolare i bambini. Qui troveranno non solo alloggi confortevoli dove riposare, ma anche supporti per affrontare il travaglio della malattia di una persona cara, per stargli vicino nel modo migliore. Un pensiero oggi va anche per nonno Renato che attraverso il suo lascito aiuterà concretamente la Fondazione a proseguire in questo percorso fatto di amore e speranza». Così ha commentato il Presidente del Consiglio regionale, Raffaele Cattaneo
A sostenere l’iniziativa anche molte aziende private e associazioni che non hanno fatto mancare il proprio sostegno neppure in ospedale: oltre 300.000 euro sono stati donati per acquistare le 21 camere della pediatria ( 12 doppie e 9 singole) e ora la Fondazione acquisterà anche quelle della neuropsichiatria infantile.
Tutto è pronto, quindi, e attende l’avvio del polo materno infantile : « Per noi, questa è un punto di inizio, l’avvio del progetto che è stato promesso tempo fa»
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