Bilancio partecipato, i besnatesi vogliono un’area giochi alle scuole
La proposta ha raccolto il 34% dei voti espressi nelle votazioni di sabato per scegliere come spendere 30mila euro di risorse comunali. Più che triplicata la partecipazione rispetto alla precedente edizione

I besnatesi vogliono una nuova area giochi nel giardino delle scuole elementari: è il risultato delle votazioni del bilancio partecipato 2016, il cui percorso è arrivato a conclusione sabato 19 novembre.
La proposta dell’area attrezzata per giochi e attiviità all’aperto ha raccolto il 34% dei consensi, 93 voti su 271 espressi complessivamente dai cittadini (nella foto: l’area delle scuole di via Molteni vista dall’alto).
«La partecipazione è testimoniata dal fatto che abbiamo avuto quasi quattro volte i voti della scorsa edizione» commenta il sindaco Giovanni Corbo. «È il segno che le persone hanno iniziato a capire il significato dell’iniziativa e il meccanismo, cresce l’impegno e la partecipazione: i gruppi di persone che hanno presentato i progetti hanno poi portato avanti una campagna con volantini per propagandare il loro progetto, in queste settimane». Il bilancio partecipato prevedeva una fase di presentazione delle idee (oltre 100 quelle raccolte), una verifica sulla fattibilità tecnica, la selezione dei progetti ammessi (quelli che rientrano nella sfera d’intervento del Comune): erano 10 le proposte su cui votare.
Ad allargare la partecipazione ha contribuito anche la scelta di ampliare gli orari delle votazioni, che quest’anno si sono tenute sostanzialemente sull’arco dell’intera giornata. «Avevamo capito dallo scorso anno che c’era bisogno di aumentare il tempo a disposizione per votare: abbiamo poi visto una partecipazione molto trasversale dal punto di vista anagrafico, dai 16 agli 80 anni» commenta ancora Corbo.
Il secondo progetto più votato, dopo l’area giochi alle scuole, è l’intervento di viabilità ai margini del centro (con pista ciclabile) che ha raccolto 58 voti, al terzo posto con 34 voti la creazione di uno skate park (qui tutti i voti). «Le varie proposte presentate rimangono comunque per noi un termometro delle richieste e delle necessità dei cittadini besnatesi» aggiunge il sindaco. «Sicuramente qualcun’altra sarà sviluppata nei prossimi mesi».
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