Dai Lego ai robot, così i bambini imparano a programmare
Per due giorni tra mattoncini di Lego e tablet 21 bambini hanno mosso i primi passi nel mondo della programmazione, divertendosi
Costruire un robot può essere un gioco da bambini. Lo sanno bene i 21 ragazzi di Besozzo, Caravate e Leggiuno che giovedì e venerdì hanno partecipato al coding camp organizzato da Fondazione Merlini a Villa Bassetti, a due passi dall’Eremo di Santa Caterina.
Una due giorni che da un lato ha permesso ai bambini di imparare a muoversi nell’ambito della programmazione con il programma Scratch, una piattaforma che permette di creare storie interattive, videogiochi e altre animazioni senza scrivere alcuna riga di codice. Dall’altro ha permesso ai ragazzi di imparare a costruire e piccoli robot, assemblando le ruote, il motore e altri parti che ne permettono il movimento utilizzando una connessione Bluetooth con un Tablet.
Un’attività che è stata raccontata passo dopo passo da Federica Ferrario e Simone Pupo, due studenti che hanno partecipato alla prima edizione della Communication Week, un progetto per imparare le tecniche della comunicazione multimediale. Potete dunque vedere il loro racconto cliccando qui.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.