Iacolino sposa il Varese: “Vincere qui sarebbe il coronamento della carriera”
Presentato a Masnago il nuovo tecnico insieme al dg Foresti e alla segretaria Bianchi. "L'obiettivo è il successo, ma è necessario essere umili". Taddeo: "Ripescaggio? Pensiamo alla D, poi vedremo"

La vigilia del primo giorno di scuola (giovedì 20 alle 10 è previsto il raduno) è servita, in casa Varese Calcio, a presentare il nuovo insegnante, attesissimo: Salvatore Iacolino. Il nuovo tecnico, specialista di vittorie in Serie D, è pronto a salire a Chatillon per dieci giorni di lavoro duro, preparazione per l’esordio ufficiale dei biancorossi in Tim Cup (il 30, avversaria ancora ignota) e soprattutto per una stagione che tutti, a Masnago, vogliono vincente.
UN OBIETTIVO E TANTA UMILTÀ
«Sono venuto qui per vincere, e questa richiesta è stata una costante nella mia carriera – spiega il tecnico che a maggio ha trionfato con il Cuneo – Però per centrare l’obiettivo dobbiamo prima di tutto partire con tanta umiltà. Il nostro sarà un campionato difficilissimo, dove una festeggia e tutte le altre restano senza nulla in mano. Arrivare secondi significa aver fallito l’obiettivo. Quindi dovremo lavorare sodo. Però – prosegue Iacolino – se riuscissi a vincere qui sarebbe la ciliegina sulla torta della mia carriera: ho vinto tanto, ma qui è speciale e lo dimostra la platea che ho davanti questa sera. Solo ad Alessandria, forse, ho avuto tanta attenzione al mio arrivo: posso dire che ce la metterò tutta insieme al mio vice Luca Carretto e al collaboratore Michele Ardito con i quali lavorerò».
MERCATO: MOSSE APPROVATE
Iacolino ha ringraziato Aldo Taddeo, Paolo Basile (seduti al suo fianco) e il ds Alessandro Merlin per il corteggiamento dei mesi scorsi, sfociato in un matrimonio biancorosso. E ha voluto approfondire la questione mercato. «Io credo che la società stia lavorando bene da questo punto di vista: sono arrivati uomini importanti per la categoria e Merlin si sta muovendo nel modo giusto. Ora però dovrete avere pazienza: servirà un mese di tempo per assemblare la squadra come è normale che sia. Partiremo dal modulo annunciato, il 4-3-1-2, che è quello che prediligo, però non sono un fondamentalista e già da questa settimana proveremo qualche altra soluzione, anche in base alle qualità dei giocatori. In questi giorni ho parlato con alcuni di loro, come Longobardi, Palazzolo e Magrin, e tra le altre cose hanno scelto di venire al Varese per il mio tipo di calcio».
Il neo-mister biancorosso lancia anche uno sguardo alle avversarie, premesso che il girone è tuttora da ufficializzare. «Ci sono 3 o 4 squadre che si stanno attrezzando molto bene: parlo di Folgore Caratese, Gozzano, Chieri e altre ancora. Io credo che ci saranno 5 o 6 pretendenti alla vittoria, ma come ho già detto ho molta fiducia per la società e per la rosa del Varese».
FORESTI E BIANCHI NELLA “SQUADRA” DEGLI UFFICI
Iacolino non è stato l’unico volto nuovo a essere presentato nella serata di mercoledì 19, all’interno della sala stampa del “Franco Ossola”. Spazio anche al nuovo direttore generale, Diego Foresti, e a Enrica “Chicca” Bianchi che torna in società come segretaria generale.
«Io e Basile – ha spiegato Taddeo – ci saremo sempre e naturalmente sovraintenderemo a tutto quanto avverrà all’interno del Varese Calcio, però come noto abbiamo le nostre attività. Per questo il club aveva bisogno di profili di alta professionalità che abbiamo trovato e che presentiamo oggi».
«Per me questo è un giorno speciale – ha sottolineato Bianchi – perché ritorno a casa: non sono più l’Enrica di qualche anno fa quando iniziai a lavorare negli uffici dell’allora Varese 1910. Ora ho maturato un bagaglio di esperienze in altre piazze e ora torno felice alla squadra della mia città».
«Io – parla Foresti – arrivo con tanto entusiasmo perché Basile e Taddeo mi hanno contagiato: il progetto Varese mi piace e voglio dare una mano alla società. Arrivo da 15 mesi di bufera al Como, squadra con cui qui c’è molto antagonismo: anche per questo motivo proverò a fare ancora meglio di quanto avvenuto sul Lario, dove comunque credo che la mia squadra di lavoro abbia fatto cose importanti».
Foresti ha fatto anche il punto su mercato e sulla possibilità di ripescaggio. «Per quanto riguarda la squadra, con l’arrivo di due attaccanti di caratura (Longobardi e Molinari) abbiamo completato ciò che serviva fin da subito. Ora non bisogna avere fretta per completare la rosa: c’è ancora oltre un mese prima del campionato e sappiamo che i giocatori chiave in Serie D arrivano spesso dalla preparazione di altre squadre. E parlo per ora solo di Serie D perché a oggi il Varese ha questa categoria».
Stessa cautela mostrata da Taddeo: «Non esponiamoci troppo e cerchiamo di vincere la D sul campo, anche se stiamo tenendo monitorata la situazione per un possibile ripescaggio in C. Credo che entro martedì prossimo sapremo quale sarà il nostro destino. Intanto io e Basile stiamo continuando a incontrare possibili nuovi amici, perché se dovessimo fare la C dovremmo pronti-via mettere 500mila euro sul tavolo».
Infine, riguardo a eventuali altre pendenze, il presidente ha risposto con polso: «Se ci saranno altre richieste le valuteremo con attenzione e ne discuteremo in sedi appropriate come abbiamo fatto fino a questo momento. E se qualcuno proverà a fare male al Varese, con richieste che non hanno fondamento, ne risponderà di persona».
VIDEO – LA PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA IN DIRETTA
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.