Viale Verbano, stop al parcheggio selvaggio
Posizionati i dissuasori per le auto che “invadevano” il passaggio pedonale. Completato anche il marciapiede di viale Ticino
L’auto che mette la freccia, si ferma, e col paraurti va un po’ più in là rispetto al limite, quello spazio bianco tratteggiato a terra. Chi è al volante, a volte, neppure se ne accorge. Ma la mamma col passeggino, l’anziano con la spesa, il disabile sono spesso costretti allo slalom gigante, col rischio di dover passare lungo una pericolosa e trafficata statale, la 394 purché quello spazio invaso dalle macchine è un marciapiede ed è a loro, ai pedoni, che è destinato.
Da oggi uno dei tratti sottoposti a critiche nei riguardi degli automobilisti, a Gavirate, è a prova di indisciplinato: sono stati posati infatti i paletti in metallo che delimitano gli stalli delle auto in viale Verbano, appunto il nome dello “stradone” di ingresso in paese provenendo da Cocquio.
Una sorta di cancellato bianco e rosso – ne sono stati posizionati ad occhio una trentina – che mette il “freno” alle auto: più in là di così non si può andare, pena rompere il veicolo.
I lavori saranno conclusi a breve, nella giornata di oggi, 23 gennaio, gli operai stavano posando le ultima cazzuole di malta: finiture, visto che i paletti già ieri, lunedì, risultavano posati.
Queste opere riguardano un primo lotto di sistemazioni stradali a Gavirate per l’importo di 78 mila euro. La cifra riguarda anche la sistemazione dei marciapiedi in viale Ticino (di fronte alle Poste), anche qui la scorsa settimana si lavorava, oggi il cemento è stato gettato e solo alcuni cavalletti ricordano che l’ultimazione è attesa a giorni.
«Un secondo lotto di lavori verrà fatto con le asfaltature di due frazioni di Voltorre e Groppello, in via Campagna e in via Case Nuove – spiega il vice sindaco Massimo Parola – . Quest’anno, compatibilmente con le risorse disponibili, punteremo molto sulle manutenzioni stradali».
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Dureranno qualche mese, non di più in quanto verranno abbattuti.
Provate a parcheggiare una station wagon in quei parcheggi, o si invade il marciapiede o la carreggiata..