Addio a “Gianni” Marcassa
È scomparso il fondatore dell'Associazione dilettantistica "Don Bosco". Ha accompagnato migliaia di bambini appassionati di calcio e volley. Il Comune proclama il lutto cittadino per domani, mercoledì 5 luglio, giorno dei funerali
Non c’è bambina o bambino che non lo abbia conosciuto. Lui, la sua passione per il pallone, da volley o da calcio poco importa perché quel che conta davvero nello sport è stare insieme, crescere con le regole e la passione che restano “imbrigliate” nelle rete dei campi sportivi.
Italo “Gianni” Marcassa è morto, vinto da una malattia (nella foto di Filippo Fidanza una delle ultime immagini di Gianni). Avrebbe compiuto 79 anni a luglio, lascia moglie e figli e tanti “suoi” ragazzi, diventati grandi con lui.
Aveva fondato l’Associazione sportiva dilettantistica Don Bosco nel 1988 e da allora non l’ha mai più abbandonata: squadre di calcio, squadre di volley, una passione lunga una vita. Dal 1999 era presidente dell’associazione e da allora il “volto”, ma anche le mani e il cuore” della “Don Bosco” è stato Gianni Marcassa.
«Ci siamo sentiti qualche giorno fa e mi ha detto: “Mi raccomando la palestra, Eleonora”. Era il suo grande cruccio – racconta il sindaco di Bodio Lomnago Eleonora Paolelli – È una promessa che manterrò. Anch’io ho fatto mini volley in una delle squadre che lui accompagnava ovunque. Per Gianni è semper stato un’attività sociale, è stato il collante di tutte le associazioni del paese. Insomma, gli volevamo tutti molto bene. Per questo domani, mercoledì 5 giugno, verrà proclamato il lutto cittadino. Poi penseremo ad un’iniziativa che lo ricordi per sempre, che leghi il suo nome al nostro paese».
I funerali verranno celebrati domani, mercoledì 5 giugno, alle 14.30 in Santa Maria.
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