Oro Europeo per Matteo Masetti
A Bochum, in Germania, l'atleta di Busto Arsizio ha lanciato solo due volte e ha vinto la medaglia più bella. Sarà impegnato anche a Bressanone per gli assoluti FIDAL
Matteo Masetti è medaglia d’oro nel lancio del giavellotto agli Europei di atletica leggera sordi, in corso di svolgimento a Bochum, in Germania.
L’atleta, nato nel 1996, originario di Busto Arsizio, inorgoglisce tutta la FSSI (Federazione Sport Sordi Italia) con una medaglia importantissima che fa impazzire di gioia il settore atletica leggera e lo stesso presidente FSSI, Guido Zanecchia. Non solo. Quello raggiunto oggi in terra tedesca è un risultato che fa ben sperare per il futuro, vista la giovane età di Masetti che ha davvero una carriera davanti a sé.
L’atleta bustocco ha centrato una misura che lui stesso può migliorare in futuro e che aveva già superato in un recente passato, ma che gli è bastata per salire sul gradino più alto del podio con 65,79 m, ben oltre il secondo classificato che si è messo al collo la medaglia d’argento con 59,98 m:
«Matteo ha fatto solo due lanci ed è riuscito comunque a vincere la medaglia più bella – dichiara l’allenatore del giavellottista, GianMario Castaldi, che guida anche Giacomo Proserpio, di recente impegnato agli Europei under 23 FIDAL – lo ha fatto, preservandosi anche un po’, perché questa notte ci aspettano 800 km per andare a Bressanone per i campionati assoluti italiani FIDAL e vogliamo fare bene anche lì».
Matteo è tra i primi dieci giavellottisti in Italia: il suo record personale è di 69,78 ma gli è bastato lanciare quattro metri in meno per riportare l’Italia sul gradino più alto del podio dell’atletica leggera europea sordi: «È dal 2007, da ben 12 anni, che aspettiamo di tornare sul podio con l’atletica leggera italiana dei sordi in una competizione internazionale» ha detto soddisfatto il Direttore Tecnico, Stefano Mustè.
Raggiante l’atleta con la sua medaglia al collo: «C’erano 40° e la gara era tutt’altro che facile. Con il mio allenatore, abbiamo gestito bene ogni singolo aspetto e, anche grazie al supporto della delegazione italiana, è andato tutto bene. Ho fatto una gara trattenuta ma bella. Voglio ringraziare la Federazione che mi sta sostenendo nella mia crescita e spero di migliorare sempre di più. Più di tutto, sono felice di aver rappresentato l’Italia, davvero!».
Questo il podio finale del lancio del giavellotto: Masetti oro con 65,79 m, il ceco Jakub Nosek con 59,98 m ha vinto l’argento e terzo è arrivato lo svedese Thor Theodor con 58,67 m. Alessandro Vizzini, invece, già impegnato lunedì nei 10.000 m che lo hanno visto arrivare 5°, ha chiuso i 5.000 m oggi al 7° posto mentre l’ultima gara è prevista per sabato 27 luglio alle 14.20: 3.000 siepi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.