Nuovi colori per il Parco I Maggio
L'opera è stata realizzata sabato 7 settembre dagli artisti de "La Portineria"

Il Parco I Maggio ha un murales tutto nuovo.
L’opera di street art è stata realizzata sabato 7 settembre dagli artisti de “La Portineria” di Malnate, che hanno ridipinto il muro dell’edificio antistante il castello, durante l’evento “Muri di Carta”, una festa dedicata all’arte con musica, decine di fotografie appese tra gli alberi e uno skate park aperto a tutti.
Il nuovo murales è il risultato del bando di co-progettazione avviato dal comune di Malnate. Si tratta di un bando in essere da due anni e che verrà riproposto anche nel 2020. L’obiettivo è quello di collaborare con le associazioni del territorio, creando rete ed eventi ad hoc con temi differenti ogni anno. In questo caso, la priorità era dare uno spazio ai giovani e soprattutto far sì che lasciassero una loro impronta.
I ragazzi che hanno realizzato questo murales arrivano da diverse università di spessore come Brera, le Belle Arti di Bologna, la Pixel Mad in Belgio e l’Isia di Urbino. Attualmente lavorano come grafici in diverse aziende, project design, tatuatori e illustratori.
Davide Zulli in particolare, ha appena inaugurato una mostra archeologica fantasy al Sub Strato a Varese: l’artista vuole far riflettere gli “spettatori” su quello che sarà il futuro del nostro ambiente se non ci prestermo attenzione ma non solo.
Kunst è la scritta che ha realizzato sulla parete presso il parco Primo Maggio, significa “arte” in Olandese.
Gli altri ragazzi sono: Lorenzo Fulli, Giovanni, Filipp, Ettore e Guido, in arte Wizar.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.