“Prima gli svizzeri”. Quando quelli da cacciare eravamo noi italiani
Concetto Vecchio, in "Cacciateli!", racconta l'emigrazione nella Confederazione e il referendum del 1970 per fermare l'arrivo degli italiani. Il libro sarà presentato a Glocal in un incontro con. l'Archivio dei Diari
Il 7 giugno 1970 è una data oggi quasi dimenticata anche in Svizzera, di certo sconosciuta alla stragrande maggioranza degli italiani. In quel giorno si votò il referendum per allontanare gli immigrati dalla Confederazione: vinsero i NO con 654.844 voti, i SI si fermarono 557.517.
Otto punti percentuali di differenza, 56 a 44: sembrano tanti, ma fa effetto pensare che il destino della Svizzera – e di migliaia di famiglie italiane – sia passato tutto da soli centomila voti (anzi, poco meno) di differenza.
Quello snodo centrale viene raccontato, studiato e analizzato dal giornalista Concetto Vecchio nel suo libro “Cacciateli!”, che sarà presentato sabato 9 novembre 2019, alle 16, al Teatrino Santuccio, in via Sacco 10, nell’ambito del festival Glocal.
Un incontro che interroga sulla realtà di oggi, su meccanismi e rischi che si ripropongono. Da un lato, con l’esigenza di immigrazione per garantire la crescita economica, dall’altra il disorientamento culturale che comporta. “In vent’anni – scrive Vecchio nel libro – la Svizzera aveva quadruplicato il prodotto interno lordo. Non c’era un disoccupato. Un rinascimento che si spiegava anche con l’immigrazione a basso costo. Nel 1957 la presenza degli stranieri rappresentava il 7,5 per cento della popolazione. Nel 1963 era schizzata al 12,4. Negli strati popolari l’arrivo di questa massa enorme di forestieri iniziò a provocare disorientamento, inquietudine, spavento”.
L’incontro al festival Glocal, oltre al libro di Concetto Vecchio, proporrà anche le storie del nuovo progetto dell’Archivio dei Diari dedicato alle storie di emigrazione degli italiani all’estero.
Le cronache, le testimonianze e le storie dei nostri migranti
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
fp su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
lenny54 su “Adesso ti ammazzo", paziente sfonda il vetro con una pietra e devasta l'ambulatorio a Mesenzana
PaoloFilterfree su "Caro generale Vannacci le tue tesi sono strampalate e la Storia è una cosa seria"










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.