Antincendio boschivo, i volontari Prociv si cimentano nella pratica
Una decina di Volontari della Protezione Civile di Cerro Maggiore, Rescaldina e San Vittore Olona hanno preso parte all'esercitazione
All’alba di una fredda domenica mattina di novembre, una decina di Volontari della Protezione Civile di Cerro Maggiore, Rescaldina e San Vittore Olona, tutti in possesso dell’abilitazione di I° livello, hanno partecipato ad una prima attività formativa sull’antincendio boschivo (AIB) organizzata dal Gruppo Volontari Protezione Civile Busto Garolfo.
I Volontari cerresi, infatti, oltre alle specializzazioni idrogeologica e logistica, intendono dotarsi di squadre altamente specializzate mettendo a fattor comune le attuali competenze per offrire un ulteriore contributo alla lotta agli incendi boschivi che si verificano sempre più spesso. Sono state quindi previste una prima parte teorica in merito al nuovo piano AIB regionale e una formazione pratica sul campo con la simulazione di un incendio appiccato volontariamente in un’area boschiva.
L’attività ha richiesto che una prima squadra di ricognizione giunta sul posto verificasse la situazione, comunicasse i dettagli alla “sala operativa” e chiedesse l’intervento di una seconda squadra dotata di modulo antincendio per poter mettere sotto controllo il fuoco (seppur finto). Poi è stato individuato il possibile punto d’innesco e la presenza di un rifiuto contenente una sostanza chimica che avrebbe potuto far degenerare l’incendio.
Obiettivi dell’attività sono stati la messa in pratica di tutte le procedure di sicurezza in avvicinamento al fuoco, la valutazione per il controllo dell’area interessata e l’applicazione della corretta comunicazione tra le forze in campo.
Si è stimolata la capacità dei Volontari di individuare il punto di innesco e qualsiasi altro elemento esterno che avrebbe potuto mettere a rischio uomini e mezzi senza compromettere l’area utile alle autorità preposte alle indagini per rintracciare l’autore.
Purtroppo, infatti, la maggioranza degli incendi boschivi è dovuta alla negligenza o al dolo dell’uomo. Poco prima del tramonto le operazioni di spegnimento sono state dichiarate concluse e i Volontari cerresi sono rientrati alla base stanchi ma soddisfatti di questa nuova stimolante esperienza insieme ai colleghi-amici di Busto Garolfo.
Se interessati a partecipare ad attività di protezione civile del Gruppo è possibile trovare ulteriori informazioni all’indirizzo www.procivcerro.org o scrivere all’indirizzo segreteria@procivcerro.org.
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