Un nuovo murales all’ingresso dello “Speroni”
Il disegno è stato eseguito dagli studenti del liceo artistico "Candiani" e rientra nelle celebrazioni per il centenario della Pro Patria

Con la fine del 2019 si chiude anche l’anno che, per la Pro Patria, ha sancito il centesimo anno di attività della storica società bustocca.
Le iniziative però non sembrano mai finire: infatti grazie ad una collaborazione tra amministrazione comunale e Pro Patria, da un paio di giorni accanto all’ingresso principale dello “Speroni” 19 ragazzi della Terza VS del Liceo Artistico “Candiani”, guidati dal professore del laboratorio di scenografia Francesco Marelli, stanno lavorando ad un murales.
«I ragazzi- dice il professore Marelli- hanno tutti presentato proposte per questo lavoro, seguendo la traccia della “breccia”: far vedere da fuori quello che c’è all’interno. Il tema secondo me è bello perché non è un semplice “Forza Pro Patria” o una celebrazione del centenario, ma segue le logiche dell’apertura, dello specchio, del fare vedere dall’esterno un mondo interno. Ne è venuta fuori un’immagine che speriamo possa durare nell’immaginario, un lavoro che vuole colpire l’occhio già da lontano; per questo abbiamo scelto di farlo ad angolo. I ragazzi sono stati velocissimi ad ottobre a presentare le proposte, ne abbiamo scelto uno che crediamo si possa adattare bene allo spazio e al tema. Ammetto che fare un murales esterno in inverno non è stato facile, ma per fortuna il meteo ci ha graziato e abbiamo potuto portare a termine il lavoro».
Il disegno, costellato com’è giusto che sia di biancoblù, ritrae un pallone che gonfia la rete dello “Speroni”.
Molta soddisfazione da parte di Patrizia Testa, presidente della Pro, che ringrazia comune, liceo “Candiani” e in particolare i ragazzi che si stanno impegnando nel lavoro.
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