Stefano Bellaria pronto a ricandidarsi. “La mia forza è nella squadra”
Dopo un primo mandato attento a manutenzioni e cura dei quartieri, nel secondo pronti a "investire su alcune opere, ma senza grandeur". A partire dal recupero delle Fattorie Visconti
Il sindaco di Somma Lombardo usa come frase una citazione di Ligabue: «il meglio deve ancora venire». «Sarebbe bello poter portare a compimento il lavoro» dice Stefano Bellaria, se gli si chiede se intende candidarsi ad un secondo mandato.
«Vedremo cosa deciderà la coalizione» si schermisce il primo cittadino. Ma di fatto la disponibilità c’è.
Coalizione e squadra, del resto, sono unite e compatte, senza grandi scossoni nell’arco di cinque anni. Un cambio d’assessore appena movimentato (la staffetta inattesa Ilaria Ceriani-Francesco Calò all’urbanistica), ma nulla più. «Non c’è uomo solo al comando: il sindaco non va da nessuna parte senza gli altri» si affretta a dire Bellaria, affiancato dai suoi. «Abbiamo sempre fatto lavoro di squadra: c’è stato un solo avvicendamento, ma anche questo non è banale se guardiamo al passato».
Il riferimento è al decennio precedente, quando i due mandati di Guido Colombo furono scanditi dalle ripetute crisi di giunta, rimescolamenti di squadra, avvicendamenti e verifiche politiche, per asprezza di carattere di alcuni dei protagonisti.
Ora nel centrodestra già si parla di possibili nomi, c’è qualche movimento, lo schieramento ha ritrovato anche una maggiore unità negli anni di opposizione.
Per il resto, Bellaria ha dalla sua l’unità della giunta, un approccio puntuale che ha forse lasciato indietro grandi interventi strategici, ma ha usato grande cura nel tenere d’occhio i diversi quartieri, le associazioni, il riordino delle manutenzioni. «L’idea era di intervenire in questo mandato con interventi puntuali, magari non incisivi, mentre nel secondo si potrà investire su alcune opere, ma senza grandeur». Investimenti «puntuali», resi possibili anche dal lavoro di “manutenzione del bilancio” che ha ridotto l’indebitamento e consentirà – dice Bellaria – di avviare opere di maggior peso.
Come potrebbero essere, ad esempio, le Fattorie Visconti. «L’intenzione di recuperare c’è ancora, si è rallentato per attendere esito bando Fondazione Cariplo» dice il sindaco. «La progettazione della messa in sicurezza la facciamo. Se il centrosinistra sarà riconfermato alle elezioni, sarà una priorità del mandato, che ci sia o meno il finanziamento Cariplo».
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