Centro per l’impiego di Gallarate, “in pochi anni da 24 addetti a 9”
Il consigliere regionale Samuele Astuti solleva la questione dei ritardi nell'assunzione di personale. "Disagi insostenibili" per gli utenti

«Quel che accade nel centro per l’impiego di Gallarate è davvero insostenibile. I centri per l’impiego della Lombardia sono pesantemente sotto organico e la Regione è in ritardo per l’apertura dei bandi per l’assunzione di nuovo personale»
Lo dice il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti in merito ai gravi disagi degli utenti del centro per l’impiego di Gallarate, costretti ad andare a prenotarsi prima dell’alba per non passare tutta la mattina in coda in attesa di veder evasa la propria pratica.
«A Gallarate in pochi anni si è passati da 24 addetti a 9, ed è evidente che in queste condizioni l’ufficio non ha le condizioni per poter funzionare bene. Chi lavora all’interno sta in trincea e fa tutto il possibile per dare risposte alle richieste degli utenti, ma chi ha bisogno dei servizi, persone che si trovano anche in situazioni personali delicate, si scontra con l’inefficienza della macchina pubblica. Le risorse per l’assunzione di nuovo personale sono state stanziate più di un anno fa e altre Regioni hanno fatto i bandi già da mesi, ma la Lombardia ancora no. Troppo spesso questa amministrazione regionale non è all’altezza delle necessità dei cittadini».
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