Chiusi altri cinque valichi minori con la Svizzera. Alfieri: “Così non si può andare avanti”

La decisione è scattata alla mezzanotte dopo che il Consiglio federale ha proclamato la situazione straordinaria. L'ira di Alfieri: “Nessuno ci ha avvertito"

droga ponte tresa iraniano

Nuova stretta sulle dogane. La Svizzera ha deciso di chiudere altri 5 valichi minori. Dalla Mezzanotte non si può più passare dalle frontiere di  Porto Ceresio, Arogno, Pizzamiglio, Camedo e Fornasette.

La decisione è stata comunicata dopo la proclamazione di “situazione straordinaria” da parte del Consiglio federale a Berna. La Svizzera adotta il modello “Canton Ticino” chiudendo gran parte delle attività. La decisione durerà almeno fino al 19 aprile.

La decisione di sbarrare altre 5 frontiere ha innescato la viva protesta del senatore Alessandro Alfieri: « Inaccettabile che le autorità svizzere non ci abbiano avvertito delle chiusura di altri valichi. Fornasette e Brusino (Porto Ceresio) non sono secondari. Queste chiusure creano ulteriori disagi ai nostri lavoratori. Così non si può andare avanti. Domani mattina chiederemo un intervento immediato del nostro Ministero degli Esteri!»

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 17 Marzo 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Avatar
    Scritto da Viacolvento

    Alfieri chiederà un intervento a Di Maio, il quale non accetterà le decisioni svizzere così come non aveva accettato chiusure da parte di altri paesi il 3 marzo; il risultato sarà egualmente zero.

  2. ArchiRaf
    Scritto da ArchiRaf

    Ma…a parte il Sen. Alfieri gli amici di Norman Gobbi dove sono nella difesa dei frontalieri? Troppo imbarazzati nel dover prendere le distanze da decisioni unilaterali prese sulla pelle dei lavoratori italiani?
    Che nessuno, a parte il Sen. Alfieri, prenda posizione è davvero inammissibile.

  3. Avatar
    Scritto da carlo196

    Per i valichi varesini chiusi c’è almeno l’alternativa, con lunghe code, a quelli aperti nelle vicinanze. Nel VCO è stato chiuso il valico Ponte Ribellasca/Camedo utilizzato da centinaia di frontalieri che ora, al posto della ventina di km attuali da Santa Maria Maggiore a Intragna per circa mezzora, sono costretti a percorrere la Val Canobbina stretta e con molte curve per una cinquantina di chilometri e quasi un’ora e mezza di tragitto salvo altre code al valico di Brissago.

  4. Giorgio Martini Ossola
    Scritto da Giorgio Martini Ossola

    Scusate ma di che code si sta parlando? In canton ticino la stragrande maggioranza delle attività hanno chiuso,stamattina al valico di ponte tresa c’erano 4 gatti che hanno formato una piccola coda prima di entrare in Svizzera,dopodichè è stata una autostrada fino a Lugano.

  5. Avatar
    Scritto da Maria Paglia

    Lo fanno per costringere i frontalieri a dormire in Svizzera. Queste manovre coperte da occulto ricatto avrebbero più successo se fossero oneste e trasparenti

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.