Finge colloquio di lavoro, denunciato per violazione del decreto anti-Coronavirus
Tra Sesto e Taino nei guai anche diversi giovani e un sessantenne che se andava a Castelletto Ticino. Altre denunce anche a Vergiate e Besnate

I carabinieri della caserma di Sesto Calende hanno denunciato – per violazione del Decreto anti-Coronavirus – un ragazzo di 27 anni, cittadino italiano e residente a Castelletto Sopra Ticino, sorpreso in strada senza valido motivo.
Il ragazzo ha riferito che si stava recando in un’azienda sestese per sostenere un colloquio di lavoro. La ditta, contattata dai militari, ha però negato tutto.
È stata denunciata anche una coppia di ragazzi italiani, di 19 e 21 residenti a Taino, sorpresi mentre facevano una passeggiata nel centro di Sesto Calende; un italiano di 60 armi, residente a Sesto Calende, che voleva andare con la propria auto a trovare un amico a Castelletto Ticino; quattro minori italiani residenti a Sesto Calende, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, che si intrattenevano senza motivo nelle vie del paese; 5 ragazzi tra i 18 e i 30 anni che sostavano senza motivo nel parcheggio del supermercato Esselunga della cittadina. Due ragazzi erano inoltre in evidente stato di ebbrezza alcolica.
I militari della caserma di Vergiate hanno invece sorpreso due italiani pregiudicati di 42 e 49 anni residenti a Mercallo, di passaggio a Vergiate in bicicletta: alla vista della pattuglia, hanno provato a nascondersi dietro una siepe a ridosso della strada.
Fuori dall’area del Verbano, i carabinieri di Albizzate hanno denunciato un italiano con precedenti di 46 anni residente in Svizzera, che sostava senza motivo con la propria auto nel parcheggio del cimitero di Besnate.
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