Cede all’improvviso e si schianta sulla piazza il re degli ippocastani di Porto Ceresio
Sabato mattina il più grande degli ippocastani che ombreggiano la passeggiata a lago di Porto Ceresio, è crollato su piazza Bossi, il cuore del borgo sul lago
Uno schianto improvviso, nessun segnale premonitore. Alle 8 di questa mattina il più grande degli ippocastani che ombreggiano la passeggiata a lago di Porto Ceresio, è crollato su piazza Bossi, il cuore del borgo sul lago.
Galleria fotografica
Un crollo che poteva trasformarsi in tragedia: «Nessuno è rimasto ferito e non ci sono grandi danni, a parte alcune panchine rotte – dice il vicesindaco Marco Prestifilippo, subito accorso – Un signore era nelle vicinanze e si è preso un bello spavento, ma per fortuna ha solo assistito allo schianto».
Sul posto sono al lavoro i Vigili del fuoco.
Al di là del sollievo perché nessuno si è fatto male, la scomparsa del grande albero secolare ha suscitato grande tristezza tra gli abitanti di Porto Ceresio: «Era una presenza importante, quasi un simbolo della nostra piazza – aggiunge il vicesindaco – Mancherà a molti».
Restano da capire le ragioni del crollo. Al momento in cui l’albero è venuto giù all’improvviso non c’era vento e non ci sono stati segnali premonitori.
Galleria fotografica
TAG ARTICOLO
Commenti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
Altre notizie di porto ceresio
Turismo
Il Ceresio fa grandi numeri e si prepara ad un’estate all’insegna di sport, natura e bellezza
Varese
Casco e pistola : “Noi, rapinati ai distributori in Svizzera, abbiamo ancora paura”
Porto Ceresio
Apre il nuovo tratto di lungolago a Porto Ceresio ma non ci sarà l’inaugurazione
Cultura
Le premiazioni di “Ceresio in giallo” ai Giardini Estensi di Varese
Dalla Home
Varese
Approvata a Varese la mozione che vuole eliminare la tassa per i frontalieri
Malnate
Malnate fa poker: Paola Cassina lancia la sua candidatura a sindaco
Natura
“Per tre volte ho incontrato l’orso nel bosco, e per tre volte è fuggito”
Mornago
“Ma quali conti in disordine, i veri debiti sono quelli che ci sono stati lasciati da Mornago Patrimoniale”
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
flyman su Quarant’anni di Lega e quelle scritte nel paese del “Capo“
Alberto Gelosia su Esplosione in una centrale idroelettrica di Suviana, quattro morti
Dalle foto sembri proprio si tratti di un tipico caso di marciume radicale causato da funghi,le radici vengono intaccate dai funghi che nel giro di alcuni anni si staccano letteralmente dal tronco causandone il crollo. Se si tratta di questo tipo di fenomeno forse la pianta andava curata fin dall’inizio,quando le radici sono state aggredite,con cura ed attenzione si può rimediare e risanarla.