L’odissea con il coronavirus

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Il racconto di Enrico.

Mia moglie ha avuto forti dolori zona reni, lei è recidiva a calcoli renali. Vista la condizione che si aggravava, sentiamo via telefono la nostra dottoressa di famiglia.

Chiede i sintomi, febbre, forti dolori al basso ventre, e dolori al rene Dx. Non emette nessun parere ma ci indirizza alla guardia medica la Dottoressa al telefono chiede i sintomi, e dimette in attesa di  una visita tramite il servizio ambulanza.

Da questo esatto momento non si è fatto vedere nessuno. 24 ore dopo decido di portarla io al pronto soccorso Mater Domini, viene indirizzata com’è possibile CoronaVirus, il giorno dopo l’esito del tampone è negativo ma la macchina del Corona è in atto.

Con la visita di un Vigile Urbano che ti notifica la quarantena a me e mia moglie negativa al tampone. Chiedo informazione al Comandante dei Vigili che mi rimanda alla Dottoressa di famiglia per togliere il blocco della quarantena.

Io mi chiedo ancora da chi è stata visitata mia moglie? Forse da un fantasma della guardia medica, che io non ho mai visto.

Ringrazio Mater Domini per  l’ottimo lavoro.

Enrico Colombo, Legnano

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