«Torni più tardi, non è ancora ora» ma Vittoria ha fretta e nasce in casa

L'incredibile storia a Marchirolo: la mamma era stata all'ospedale Del Ponte ma i tempi sembravano prematuri. Una volta rientrata, le contrazioni sono aumentate e la piccola è nata in mezz'ora

Vittoria, nata in casa

Vittoria in due mosse. E’ proprio il caso di dirlo perché la piccola nata a Marchirolo ieri, venerdì 24 luglio, ha deciso che avrebbe fatto tutto da sola, che dei medici poteva fare a meno ed è nata, con solo due spinte, nel bagno di casa.

Una storia finita bene ma che nei momenti concitati in cui è avvenuta ha tenuto, per pochi minuti in realtà, tutti con il fiato sospeso. La racconta Claudia, la zia di Vittoria: «Mia sorella Greta aveva il termine il 17 luglio ma il bambino non si decideva a nascere. Giovedì ha cominciato ad avere le contrazioni; alle 21 di venerdì è stata accompagnata all’ospedale Del Ponte, ma la dilatazione era solo di due centimetri e quindi i medici l’hanno rimandata a casa. Greta però ha un altro bimbo di due anni, Edoardo, e siccome le contrazioni si facevano più intense abbiamo deciso di trasferire tutta la famiglia a casa dei miei genitori che vivono vicino a noi. Arrivata a casa mia sorella ha cominciato a stare sempre peggio, è andata in bagno e si è accorta che il bambino stava cominciando “ad uscire”. Abbiamo subito chiamato il 112 e il suo compagno ha telefonato ad un’ostetrica, ma non c’è stato il tempo di fare niente: dopo due spinte Vittoria era nata, lì sul pavimento del bagno». Alle 21 Greta era tornata dall’ospedale, alle 21.34 teneva in braccio la sua bambina. 

Inutile dire quale sia stato lo stupore di tutti: «Un’esperienza sconvolgente – continua zia Claudia – I medici sono arrivati e hanno fatto tagliare il cordone ombelicale al papà Andrea, mentre l’ostetrica assisteva mamma e bambina. Sono stati tutti fantastici. Abbiamo avuto paura per qualche minuto perché la bimba non piangeva, ma s’è risolto subito tutto grazie all’aiuto dei dottori e dell’ostetrica».
Mamma e bimba sono ora all’Ospedale del Ponte e stanno benissimo: «Vittoria è molto bella – dice una orgogliosissima zia -: è lunga 48 centimetri e pesa 3 chili e 420 grammi». Nessuna visita parenti causa emergenza coronavirus ma tutti, praticamente, hanno già visto e tenuto in braccio la piccolina, che quando sarà grande avrà senz’altro qualcosa da raccontare.

 

 

di
Pubblicato il 25 Luglio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.