Termoscanner “super tecnologici” per le scuole di Castronno
Il Comune ha acquistato quattro strumenti altamente professionali che sono stati collocati nelle scuole del paese. Misureranno la temperatura a quattro bambini alla volta

Quattro termoscanner, super tecnologici. Li ha acquistati l’amministrazione comunale di Castronno e saranno collocati nelle quattro scuole del paese: le due primarie, una secondaria di primo grado e la materna. Un investimento importante ma che agevolerà il lavoro degli operatori scolastici e renderà più sicuro il rientro in classe. (nella foto a lato)
«E’ stato impegnativo dal punto di vista economico per il nostro Comune – spiega il sindaco Giuseppe Gabri – ma lo abbiamo fatto per garantire un controllo più efficace sui bambini. Il termoscanner che abbiamo scelto non prevede la presenza di un operatore: riconosce i volti ed è in grado di misurare la temperatura a quattro bambini alla volta, che non dovranno fermarsi ma solo transitare, e se registrerà valori elevati in qualche alunno, emetterà un suono. In questo modo i maestri o i collaboratori scolastici potranno intervenire».
I termoscanner saranno utilizzati anche in occasione delle prossime consultazioni referendarie e anche quando l’emergenza covid terminerà: «Abbiamo chiesto alla Prefettura che ci dessero la possibilità di spostare i seggi ma ci è stata negata. Quindi dovremo necessariamente votare nelle nostre scuole. Gli scanner ci agevoleranno nei controlli sulle persone che entreranno nelle aule. Quando poi la fase acuta dell’emergenza terminerà, li utilizzeremo per misurare la temperatura dei bambini che vengono a scuola».
Massima attenzione dell’amministrazione comunale anche ai servizi pre e dopo scuola: «Abbiamo attivato il pre scuola, che prima non c’era, mentre il dopo scuola è stato migliorato – spiega il primo cittadino Giuseppe Gabri – Ai genitori offriamo tre opzioni: il classico dopo scuola attivo fino alle 18, uno solo per i bambini che si fermano a mensa e possono restare a scuola fino alle 14.30 e l’ultima opzione un dopo scuola solo per i casi di necessità, quindi “spot”, di un solo giorno per soli 5 euro. Crediamo così di venire incontro alle famiglie in questo momento di forte disagi. Anche il trasporto per i bambini che vengono dai paesi limitrofi è garantito: il comune mette a disposizione un pullman di linea oltre allo scuolabus. Abbiamo fatto tutto il possibile e adesso speriamo che l’emergenza finisca in fretta»
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