Antica anfora tolta al contrabbando e restituita allo Stato
Il reperto, datato fine VI secolo, dopo i necessari interventi di restauro, tornerà a far parte del patrimonio culturale dello Stato, che ne potrà garantire la tutela, la conservazione e la pubblica fruizione
Nel corso di una piccola cerimonia tenutasi ieri presso la sede dell’Agenzia Dei Monopoli di Como, il direttore dell’Ufficio ha consegnato alla Responsabile Archeologa per la provincia di Como della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio un’antica anfora a figure nere, databile alla fine del VI sec. a.C.
L’anfora, sequestrata per contrabbando e custodita tra gli oggetti preziosi sequestrati dalla Sezione Operativa Territoriale di Chiasso, era stata intercettata dai funzionari ADM tra i beni di un cittadino italiano, nel corso delle ordinarie attività di controllo.
In seguito confiscata è stata dichiarata, quindi, di interesse archeologico dalla competente Soprintendenza.
L’antico manufatto, dopo i necessari interventi di restauro, tornerà così a far parte del patrimonio culturale dello Stato, che ne potrà garantire la tutela, la conservazione e la pubblica fruizione.
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