Premio Chiara Giovani da record: 421 racconti sulla “libertà”
Sono oltre 400 i testi pervenuti da tutta Italia e anche dal Canton Ticino per il concorso di scrittura per ragazzi tra 15 e 25 anni
Il 7 aprile si è chiuso il bando del Premio Chiara Giovani 2021, concorso di scrittura per ragazzi tra 15 e 25 anni, italiani e svizzero-italiani, chiamati a produrre un racconto sulla traccia “Libertà”.
«La cultura si è dimostrata – dice Bambi Lazzati, direzione Premio Chiara – un “faro” capace di rischiarare il buio della crisi COVID. Con soddisfazione annunciamo che sono pervenuti al Chiara Giovani 2021 ben 421 racconti partecipanti, da tutte le regioni italiane e dal Canton Ticino, superando ampiamente il già eccezionale risultato del 2020. A 30 anni dalla sua istituzione, il Premio Chiara Giovani ha abbandonato la dimensione locale per assumere quella di premio nazionale, atteso e ambito da tanti ragazzi».
La parola passa ora alla Giuria tecnica, per la prima volta presieduta dal vincitore del Premio Chiara Editi dell’anno precedente, la scrittrice Maria Attanasio; così sarà anche nei prossimi anni, in modo da unire il mondo della grande letteratura con quello dei giovani scrittori e conferire prestigio al concorso.
Gli altri giurati sono Michele Airoldi, docente Liceo Cavalieri Verbania, Andrea Bianchetti, docente CPC Lugano e CPT Bellinzona, Cristina Boracchi, dirigente Liceo Crespi Busto Arsizio, Davide Circello, docente Liceo Lugano 1, Salvatore Consolo, dirigente Liceo Classico Cairoli Varese, Marco Corso giornalista di Varesenews, Pier Paolo Pedrini docente STA Lugano e ricercatore. Saranno loro a scegliere i finalisti, che si pubblicheranno in un volume che verrà inviato ai 150 membri della Giuria dei Lettori, che con i loro voti determineranno il vincitore e la classifica dei premiati.
Inoltre ci sarà il Premio Regio Insubrica, assegnato dalla Comunità di Lavoro a un racconto meritevole tra i finalisti provenienti dal territorio insubre.
La premiazione del Premio Chiara Giovani 2021 domenica 17 ottobre 2021 ore 17.00 alla Sala Napoleonica delle Ville Ponti Varese.
Al successo ha cooperato l’evento realizzato venerdì 19 marzo in streaming, nel quale il filosofo Vito Mancuso ha trattato l’argomento della “Libertà” con Armando Besio, con oltre 1600 spettatori in collegamento.
Prossimo appuntamento martedì 11 maggio ore 16.00 con il cardinale Gianfranco Ravasi, che sarà intervistato da Armando Torno sul tema della “Speranza”: gli ospiti saranno collegati in remoto con pubblico contingentato in presenza alla Basilica San Vittore di Varese, su prenotazione obbligatoria alla pagina premiochiara.it/prenota.
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