Castelseprio, il sindaco replica a Baruzzo e rilancia: “Può dare il suo contributo al decennale Unesco”
Silvano Martelozzo non le manda a dire, bollando le uscite dell'ex sindaco come "contenuti polemici e faziosamente politici". Ma offre anche spazi di collaborazione su un tema importante per il paese

A distanza di due anni dalle elezioni, è vivace il dibattito politico a Castelseprio, complice la discontinuità che ha visto la Lega passare dalla maggioranza all’opposizione. Dopo l’intervento dell’ex sindaco Baruzzo, ospitiamo qui anche la replica del primo cittadino in carica, Silvano Martelozzo
I ripetuti attacchi che l’Avv. Baruzzo continua a pubblicare periodicamente contro l’Amministrazione Comunale ogniqualvolta si rende conto che il suo gruppo di minoranza versa in difficoltà, evidenziano con piacere che segue le vicende di Castelseprio più ora, che non quando ricopriva la carica di Sindaco pro tempore.
Sui contenuti, polemici e faziosamente politici delle affermazioni, si denotano parecchie inesattezze ed alcune sciocchezze che meritano alcune considerazioni al riguardo.
Innanzitutto l’affermazione secondo la quale siamo un’Amministrazione fortunata perché grazie alla pandemia, Stato e Regione hanno elargito una notevole quantità di risorse al comune creando le basi per una ripartenza economica, la considero una stupidaggine su cui credo sia opportuno l’Avv. Baruzzo faccia più di una riflessione.
Strumentalizzare gli introiti del Covid 19 per attaccare politicamente i propri avversari non è da Lei, è tanto indegno quanto poco intelligente.
Stato e Regione, hanno egregiamente varato un piano per risollevare l’economia in un momento così terribile, ed il sottoscritto al pari degli altri suoi colleghi Sindaci italiani, ha programmato una serie di interventi sul territorio che hanno dato la possibilità a diverse aziende di ripartire, oltretutto considerato lo stato di completo degrado in cui la Sua gestione ha lasciato gli stabili comunali, su come investire le risorse ricevute c’era l’imbarazzo della scelta.
In secondo luogo ribadisco che il progetto iniziale della ciclopedonale, da lei fortemente voluta, faceva letteralmente acqua da tutte le parti, ragion per cui, in contemporanea con l’emergenza sanitaria, si è dovuto correre ai ripari con nuove perizie tecniche, con la conseguenza di allungare esageratamente i tempi. Un pessimo esempio di opera pubblica che fra qualche mese avremo modo di spiegare nel dettaglio a tutti i cittadini, un onere finanziario pesante che durerà fino al 2043, probabilmente il più grande debito nella storia di questo Comune.
Inoltre, visto che sembra ignorare la vicenda, volevo ricordare all’Avv. Baruzzo che il suo gruppo di minoranza, quando in Consiglio Comunale è stata votata l’introduzione dell’addizionale IRPEF, non ha votato contro, ma si è astenuto.
Non è difficile capire che tra le due opzioni di voto corre una certa differenza e quindi se ne deduce che la minoranza al momento della votazione o ha commesso un clamoroso errore non comprendendo appieno ciò che si andava a votare, oppure con l’astensione si è lasciata aperta una possibile opportunità per un eventuale futuro.
Quanto illustrato è la dimostrazione che l’Avv. Baruzzo, non ha ancora digerito la sconfitta elettorale del suo gruppo, nonostante siano passati già due anni da quando la maggioranza dei cittadini ha deciso di cambiare i propri amministratori, e perseverando con questo atteggiamento aggressivo e ostile, rischia di perdere ulteriormente in credibilità e stima.
Risulta evidente dalle sue dichiarazioni che non ci ritiene né alla Sua altezza né all’altezza del nostro compito istituzionale, ma questo lasciamo che, come accade in ogni democrazia, siano i cittadini a giudicarlo; nel mentre ha tutto il tempo per fare un’analisi sulle ragioni e sugli errori che hanno decretato l’insuccesso del suo gruppo.
Bisogna saper accettare le sconfitte politiche e convincersi che non tutti la pensano allo stesso modo.
Chiarito questo semplice concetto democratico, concludo informando l’Avv. Baruzzo, che se desidera avere spiegazioni in merito a qualunque argomento, come tutti i cittadini è sempre la benvenuta in Municipio. Sarà così liberissima di continuare la sua propaganda avversa, ma almeno avrà informazioni precise su quanto poi andrà a pubblicare.
Dirò di più, a prescindere dalle diverse idee e dalle contrastanti posizioni politiche, nel riconoscere il suo valore e la sua ampia conoscenza nel campo culturale, la sua collaborazione potrebbe benissimo essere un valore aggiunto nella organizzazione degli eventi per il decennale del nostro sito Unesco che si terranno a partire dal prossimo mese e proseguiranno fino a tutto il 2022, per cui auspico una sua adesione a questo importante traguardo.
Con cordialità.
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