Al Condominio di Gallarate torna “Caveman”, lo spettacolo con Maurizio Colombi e la regia di Teo Teocoli
Venerdì 17 dicembre di Gallarate il successo mondiale, che a Broadway ha più volte sbancato e che da decenni continua a fare altrettanto in Italia

Attesissimo il ritorno di Maurizio Colombi e il suo “Caveman”, per la regia di Teo Teocoli, il prossimo venerdì 17 dicembre al teatro Condominio di Gallarate.
Per raccontarne il successo mondiale, che a Broadway ha più volte sbancato e che da decenni continua a fare altrettanto in Italia, bisogna partire da molto lontano. Lo spettacolo “Caveman”, che tradotto significa “l’uomo delle caverne”, analizza infatti i rapporti tra uomo e donna partendo appunto dalla preistoria; l’uomo era cacciatore, la donna raccoglitrice. Lui, con un solo obiettivo alla volta, lei, capace di organizzarsi facendo più cose insieme.
Cosa è cambiato, da allora a oggi? Le differenze ci sono ancora, ormai parte del nostro DNA: l’uomo cacciatore, la donna raccoglitrice. Per questo uomini e donne hanno comportamenti e reazioni diverse, per quanto destinati ad unirsi insieme come pezzi inseparabili di un puzzle, di generazione in generazione. La donna, ancestrale raccoglitrice e oggi abile “multitask”: può infornare un arrosto mentre è al telefono con un cliente buttando l’occhio al bimbo, che intanto fa i compiti sul tavolo in cucina. Lo stesso avviene nella sua mente, capace di inglobare dati, sensazioni e sfaccettature diverse tutte insieme, e in grado anche di esprimerle, tutte insieme! L’uomo (come nella preistoria, con un solo obbiettivo alla volta), non sempre riesce a seguirla… e Maurizio Colombi racconterà questo e altro con aneddoti e gags spassosissime, arricchendo il suo show di anno in anno con nuovi brani e musica dal vivo, filmati, esilaranti battute. Nulla di inventato, alla base ci sono anni di ricerche antropologiche e sociologiche, verità assolute e tangibili, raccolte in un divertente e ironico racconto di luoghi comuni che possono avvenire in ogni coppia.
Al Condminio torna “Caveman”, lo spettacolo diretto da Teo Teocoli con Maurizio Colombi“Non per inimicizia ma solo per diversità”, aveva dichiarato l’ideatore Bob Decker, agli esordi di tale successo planetario. Fatti ineccepibili da tutti a volte vissuti che spiegano il grande successo dello spettacolo in ogni angolo del globo. Perché è evidente che tutte le persone, quale che sia la loro etnia, di base hanno mantenuto le stesse “abilità originali”. Maurizio Colombi, già regista di successo (dal musical “Peter Pan” a “ We will rock you” dedicato ai Queen, da Rapunzel ai Gormiti e molti altri) è un artista poliedrico: canta, balla, diverte, racconta tenendo tutti incollati alla poltrona. Le persone si immedesimano, e non manca chi si giri verso il partner lanciando occhiate che ne interpretano il pensiero: “In questo, sei proprio così!”. Piace a tutti, perché è di tutti che si parla per due ore di fila, con una platea assolutamente partecipe e letteralmente entusiasta.
Costi: poltronissima € 28/25 poltrona €25/20 galleria € 20/18 adulti
Prenotazioni: via E-mail a biglietteria@teatrocondominio.it
Biglietti: si acquistano in biglietteria teatro a Gallarate il venerdì e sabato dalle 16.00 alle 19.00.
Acquisti online: www.melarido.store e www.ticketone.it
Per parlare con il teatro: il numero 392 8980187 è attivo in fascia pomeridiana nei giorni feriali (h.14,30-18,00).
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Luca Marzoli su Svincolo della 336 chiuso: traffico in tilt tra Cassano e Busto. E chiude anche il casello di Gallarate
gianme su Svincolo della 336 chiuso: traffico in tilt tra Cassano e Busto. E chiude anche il casello di Gallarate
axelzzz85 su Ristorni dei frontalieri: la provincia di Varese prima in Lombardia per risorse ricevute
Paolo Cottini su Passa la Tre Valli Varesine: ecco cosa prevede l'ordinanza sulle scuole di Varese, tra chiusure, bus e cambi d'orario
Bustocco-71 su Arrivano le barriere antirumore in A8, lo svincolo di Gallarate chiude per dieci mesi
Felice su Dopo la sentenza sul Mottarone il racconto delle mamme di Silvia e Alessandro: “Per noi non è giustizia”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.